Capitolo 3 – La mia storia con una donna sposata
Data: 12/05/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu
Ascoltai incuriosito il racconto. Terminato, vidi sul suo viso rattristato scendere alcune lacrime che prontamente asciugai e poi l’abbracciai e le diedi dei baci molto dolci e romantici. Lei m’abbracciò e non mi disse nulla; rimanemmo così per diversi minuti in assoluto silenzio. Si riprese dal momentaneo sconforto e mi chiese d’andare a fare un giro in una località romantica. Le proposi un bel giro sui colli asolani con tappa ad Asolo meta caratteristica, molto chic e alla moda. Accettò e andammo a vestirci entrambi. Mi vestii e poi dissi:
“Puoi indossare tutti i capi di vestiario che esaltino la tua femminilità tanto io non soffro d’eiaculazione precoce …. Anzi la cosa mi piace tantissimo!”
Ci mettemmo a ridere entrambi e mi rispose:
“Va bene!“
Mi sedetti sul divano in attesa che Cristina si vestisse. Dopo pochi minuti si presentò davanti a miei occhi con un completo in pelle, gonna nera che arrivava alle ginocchia e giubbino sempre in pelle nera che arrivava alla vita, calze nere autoreggenti, stivali neri con tacco 10, e pelliccia di volpe bianca; capelli sciolti con filo di trucco che esaltava i suoi occhi e le sue labbra. Rimasi esterrefatto da così tanta bellezza mescolata alla sensualità. Partimmo con la mia auto e il viaggio fu rilassante e piacevole; arrivammo a destinazione e parcheggiammo. Iniziammo a camminare sempre a braccetto. La gente che c’incrociava guardava Cristina e faceva dei gesti d’apprezzamento. Ogni tanto dicevo a Cristina:
“Ma hai ...
... visto quello come ti guardava?”
E lei mi rispondeva:
“La gente mi può guardare pure; ma tanto a me non importa nulla …”
Arrivammo a piedi percorrendo la strada, tutta in salita, fino alla rocca di Asolo; il panorama era meraviglioso, favorito anche da una giornata particolarmente soleggiata e tersa. Ci demmo un bacio, davanti a quel panorama, molto romantico e molto dolce. E Cristina mi disse:
“Lo sai Gianluca, con te sto proprio bene ….”
Io le risposi:
“Anch’io sto meravigliosamente bene accanto a te …. E mi rammarica il fatto che tu sia sposata …”
Mi guardò e mi diede un altro bacio romanticissimo.
Camminammo ancora per il centro storico di Asolo tra vicoli e stradine piene di storia e cultura poi all’imbrunire prendemmo l’auto e ci dirigemmo verso casa. Sulla via del ritorno, più o meno a metà strada, ci fermammo in un ristorante dove cenammo. Ripartimmo verso casa arrivando verso le ore 21:00. Parcheggiai l’auto in garage e salimmo le scale per accedere al salotto. Cristina m’abbracciò e incominciò a baciarmi in modo appassionato. Si tolse la pelliccia e il giubbino e rimase con la gonna in pelle e il reggiseno. Wow, era davvero sexy!
Capii subito che cosa voleva fare. La presi e iniziai a baciarla mentre con una mano iniziai ad accarezzare le tette sopra il reggiseno. Mi prese e mi portò in camera da letto, si tolse la gonna e rimase con le calze autoreggenti e un completino nero con perizoma in pizzo davvero sexy.
E mi disse:
Allora, ti ...