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5 – Forica: Un’altra notte con Bianca
Data: 08/05/2024, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... capivo cosa dicesse, pensavo solo al mio godimento. Ricordo solamente “Ora sei anche mio, mi piace scoparti e segarti, vedrai in seguito quanto godrai con me” Venni raddrizzandomi sulle ginocchia con uno spruzzo che andò a colpire Forica seduta davanti a me. Ne approfittò per spargere il mio sperma sulle mammelle fino ad asciugarsi. “Mi sono fatta un massaggio allo sperma fresco. È proprio quello che ci vuole per la pelle” Bianca mi si avvicino, leccò lo sperma che ancora usciva dal mio cazzo, baciò Forica e carezzo il petto succhiandomi i capezzoli. Spegnemmo la luce per addormentarci stringendoci uno all’altro con una mano di Bianca sul mio cazzo e di Forica sul petto. All’alba Bianca si svegliò, mi toccò e mi svegliai. La vidi far cenno di zittire e di alzarmi lentamente senza far rumore e senza svegliare Forica. Andammo in soggiorno e li si mise a gambe aperte sul divano. “Su, Scopami! Ieri notte non mi è bastato. Quando tu dormivi mi sono toccata ma non ho voluto svegliare Forica e quindi ho rimandato il ditalino. Ora ho voglia di te. Prendimi. “Ho voglia anche io di te. Ho voglia di entrarti fino in fondo e di sentire la tua figa avvolgere il mio cazzo. Ieri notte prima di addormentarci mi hai fatto eccitare moltissimo ed avevo voglia di averti in esclusiva. Dicendo questo la distesi sul divano, la presi e ci baciammo a lungo profondamente. Ansimando le venni dentro. Lei nel sentire il mio getto caldo venne con un grido ...
... soffocato. Ripresasi con le dita raccolse ciò che usciva dalla figa grondante portando le dita alla bocca. “Buongiorno! Questa è una buona colazione. Sai che non prendo la pillola?” Mi venne un accidente. “Ed ora come facciamo? Soprattutto come fai con tuo marito? Come giustificherai una gravidanza? “Come la prenderà Forica se dovessi avere un figlio da te?” disse lei. “Non so. Forse lo vorrà allevare lei o forse mi lascerà oppure lo allevereste insieme. Lo vuoi allevare con noi? Tu lasceresti tuo marito?” chiesi. “Mio marito vuole un figlio e siccome scopiamo due o tre volte alla settimana non si accorgerà che forse non è suo. Io un figlio lo voglio. Ho voglia di sentirmi gravida” dichiarò Bianca. Ci spostammo in cucina e preparammo la colazione anche per Forica che, sentendo le nostre voci senza capire di che si parlava, ci raggiunse. “Buongiorno, amore. Dormito bene?” dissi baciandola. “Si. Proprio bene. Vi siete svegliati da molto?” “No, non da tanto. Abbiamo preparato la colazione e riflettevamo sul nostro comune amore” “Vi amo tanto anche io e non mi capacito della fortuna che ho avuto trovando Angelo e poi ritrovando te, Bianca” disse Forica. E continuò “Sapete che era da tanto che non godevo così! Mi state facendo impazzire di felicità. Mi sento finalmente appagata e serena per come faccio sesso. E ciò si riflette nel lavoro giornaliero che è di qualità migliore e sono soddisfattissima. Vorrei che tra di noi non finisse mai. Forica allungò una ...