Rossella
Data: 04/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Bside, Fonte: EroticiRacconti
... striminzito.
"Sei molto bella, girati nuovamente."
Tornai a guardarla in viso, avevo le braccia conserte per copririmi il seno.
"Tira giù le braccia, vediamoti bene."
Obbedì e le feci vedere il mio seno. Piccolo e con i capezzoli durissimi in quel momento.
Nuovamente notai la sua lingua tra le labbra.
Non nego che ero molto nervosa ed in imbarazzo in quel momento.
"Mi piace quello che vedo! Metti la divisa ora."
Presi la divisa dal tavolo.
"No! Aspetta!!! la divisa la devi indussare nuda. Devi togliere tutto!"
Rimasi immobile per 15 secondi. Interminabili.
Cosa fare?
Decisi d'istinto. Forse non ci pensai nemmeno.
Mi sfilai il perizoma.
Ora ero nuda davanti a lei.
"Bene, vedo che sei una donna curata. Mi piace! Però ho detto nuda! Via anche le scarpe.Voglio vedere i piedi."
Ero nuda ed inerme davanti ad una donna che conoscevo da solo 15 minuti.
Cosa stavo facendo?
Sentivo il pavimento freddo sotto i piedi. Questo mi faceva sentire spaventata ma anche inspiegabilemte eccitata.
"Vedi Rossella, cerchiamo una persona che faccia esattamente quello che le viene chiesto. Adesso prima di metterti la divasi, vieni qui in ginocchio davanti a me."
E mentre lo diceva si era tolta le scarpe.
Ero in ginocchio come mi aveva chiesto.
La sua gamba si alzò e mi mise il piede sulle labbra.
"Vediamo se sei una ragazza sveglia. Cosa devi fare ora?"
In automatico aprii la bocca, le dita del suo piede entrarono ed io comiciai ...
... a leccarle.
Le presi il piede con le mani, per accarezzarlo e per mettermelo fino in gola. Mi stavo soffocando. Lo leccavo, leccavo anche al pianta del piede. Aveva un sapore forte. Ero eccitata.
Aveva anche un pò aperto le gambe, il suo vestito era salito. Vedevo che non portava intimo.
Intravedevo la sua figa nuda.
Leccavo il suo piedo come se stessi leccando un cazzo! Mi piaceva da matti.
"Sei molto brava Rossella!"
Presi un pò di iniziativa e con la lingua inizia a risalire le sue gambe lisce, lunghe.
Lei aprì ancora di più le gambe per invitarmi, per indicarmi la strada.
Arrivai alla sua figa, non era liscia come la mia, aveva una piccola striscia di pelo.
L'odore era forte, acre.
"Sono stata in bagno poco fa e non mi sono ne lavata ne asciugata, spero che il sapore ti piaccia!"
Mi spinse la testa contro la sua figa. Sapeva da piscio, mi entrò nella testa come una lama in modo inaspettato.
Mi stava piacendo da matti.
Sentivo che stavo colando tra le gambe.
Sentivo che anche lei si stava bagnando un sacco.
"Scusa Rossella, ma mi scappa ancora un pò. Resta li! Fai in modo che il tappeto non si sporchi."
E mentre ero intenta a leccare, ecco arrivare come un fiume la sua pisciata.
Mio dio. Mi ritrovai la faccia innondata del suo piscio. La bocca piena.
Mai avrei pensato di ritrovarmi in quella situazione. Mai avrei pensato di farmi pisciare in faccia ed in bocca.
Mai avrei pensato che questa cosa mi sarebbe piaciuta ...