1. Matilde 04-08 - così gode debra


    Data: 03/05/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Alex46, Fonte: Annunci69

    - Stabiliamo subito quanti set fare... io direi tre e non uno di più – propone Debra mentre in Tv fanno cantare il povero Umberto Bindi, morto qualche giorno fa.
    
    La sera prima, dopo cena, avevamo riguardato e discusso le fotografie che Michele mi aveva fatto e Debra aveva espresso il desiderio di posare pure lei.
    
    - Michele, sei diventato bravissimo con le luci! Mi sembra che ora le tue foto non siano più così da dilettante. Le prime che facevi erano un po’.... come dire, crude. Ora è diverso!
    
    - Beh, si cerca sempre di migliorare... aveva concluso Michele, modesto.
    
    Poi i due avevano fatto l’amore, con la mia benedizione. All’inizio avevo avuto intenzione di partecipare, poi però non me l’ero sentita. Ero decisamente stanca.
    
    Adesso invece è domenica pomeriggio, questa mattina siamo andati all’Ikea a comprare due cazzatine e una serie di sedie per la cucina.
    
    Avevamo anche mangiato il salmone svedese, prima di affrontare una terribile coda alle casse.
    
    - Posso aiutarti? – chiedo a Michele quando comincia a trafficare con l’attrezzatura.
    
    - Certo che puoi, magari mi aiuti soprattutto per le idee. Per esempio cosa le facciamo fare subito?
    
    - Direi jeans e canotta, sul letto: erotica ma casalinga – rispondo dopo una breve esitazione.
    
    - Ok, approvato. Vado a prepararmi – conclude Debra – al dopo penseremo poi.
    
    Io resto vestita con il mio miniabito bianco, che avevo già su questa mattina con addosso il giaccone, ma per comodità mi sono tolta le ...
    ... scarpe.
    
    - Come scarpe cosa metto? – ci urla Debra dal bagno.
    
    - Niente, sei in casa a piedi nudi. Non sarai mai ripresa a figura intera, vorrei mettere l’accento sul tronco più che sulle gambe o sul totale.
    
    Debra si presenta con un paio di jeans senza cintura e una canotta blu con lo stemma di Superman.
    
    - Prima facciamo un po’ di soft – dico io, assai compresa nella parte della regista.
    
    Inizia così una lunga serie di pose, lei che (inginocchiata sul letto, ma non si vede) ci guarda con le mani sui capelli e la pancia generosamente esposta, lei che a canotta sollevata si tormenta i seni, ancora lei che, sempre in ginocchio e una mano appoggiata sulla coscia, s’infila una mano nella patta dei jeans e va a esplorare le gioie del cavallo dei pantaloni. La canotta le è tornata giù, le pose così sono più di una, tanto che un lieve sospiro sfugge a Debra.
    
    Ora la vogliamo in piedi, ripresa prima davanti e poi di dietro, i pantaloni abbassati a metà coscia e in assenza di mutandine. Quando poi si piega in avanti offrendoci alla vista totale il suo bel culo, Debra non riesce a trattenersi dall’infilarsi appena un dito, sia pur tenendolo fermo...
    
    - No, dai, non ancora... aspetta ancora – le dico.
    
    Nelle pose seguenti la facciamo distendere sul letto, sempre con i jeans a mezz’asta, le gambe in aria. Ormai Debra respira con affanno e a un certo punto s’infila ribelle di nuovo il dito nella figa.
    
    Ma alle nostre preghiere riesce ancora a dare un minimo di ascolto e ancora si ...
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