Bisce d’acqua
Data: 03/05/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Lesbo
Autore: Ukiyo, Fonte: RaccontiMilu
La Bentley con i vetri oscurati percorreva le vie strette di Soho sotto un cielo serale ma sempre grigio. Scivolava adagio di fronte a librerie equivoche, ristoranti asiatici ancora pieni, e locali da cui sventolavano bandiere arcobaleno quel sabato sera, come ogni altro giorno della settimana. Inglesi e turisti animavano le strade in ugual modo. Eppure qualcosa stava cambiando, non era più la Soho di dieci anni fa. Gli immobiliaristi si stavano dando da fare per sostituire il fascino sporco, sgangherato e autentico del quartiere con attività più redditizie, chic, quasi ospedaliere nel loro essere asettiche. Ne avevano parlato con Jorge un’altra sera, durante un’altra battuta di caccia, qualche mese prima. Gli sarebbe mancata quella Soho fané che ti lasciava addosso la voglia di provare piaceri proibiti. Nadine si lasciò andare contro lo schienale di pelle dell’auto e sorrise compiaciuta. Quella sera sarebbe stata da sola a cacciare e riportare le prede al suo compagno. Ti fidi? Gli aveva chiesto mentre si gustavano del brandy davanti al fuoco ardente del caminetto. Ma certo, mi fido ciecamente del gusto della mia compagna, aveva replicato lui convinto. Perché era così che si vedevano. Compagni di vita e di caccia che condividevano sontuosi pasti di carne. Una complicità attraverso cui, col tempo, l’uno aveva conosciuto alla perfezione i gusti dell’ altra. Già, ma come era iniziato tutto? A Nadine piaceva ricordare come si erano incontrati tre anni prima. Era successo a ...
... uno di quegli eventi prestigiosi che organizzavano le agenzie di dating per professionisti affermati. La City ha la capacità di risucchiare i suoi abitanti, originari o adottivi cha siano, in un vortice di impegni che lascia poco spazio agli incontri spontanei, cosicché le relazioni vanno cercate in rete. All’epoca non avrebbe mai pensato che una partita di polo avrebbe potuto condurla nel Paese delle Meraviglie dell’eros. E Jorge, un broker spagnolo che da dieci anni usava e si faceva usare dalla City, era stato il suo Bianconiglio. Ricordava esattamente quando lui si era presentato al cocktail del dopopartita, tutto il melange di dettagli che l’aveva conquistata: il piglio di chi è abituato ad accettare sfide, gli occhi neri da cui non poteva nascondersi, la nube di profumo di cuoio e pepe nero che saliva dalla pelle olivastra, tessendo la trama di un desiderio immediato. Tomber amoreaux si diceva nel suo paese. Quando la Bentley raggiunse il retro di un noto locale di strip tease, Nadine disse all’ autista di fermarsi. Guardò l’orologio, e constatò di essere cinque minuti in anticipo. Era notoriamente impaziente, ma in quel momento l’attesa assumeva un carattere voluttuoso. E le faceva chiedere: gli piacerà? All’improvviso si udì il rumore di una porta che si chiudeva e il suono di tacchi sul selciato. Due figure femminili alte e slanciate guardavano la Bentley con interesse. Nadine aprì la portiera scese sorridendo. -Buonasera, ragazze- esordì. Evita, la danzatrice ...