Sognava di essere militare
Data: 01/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69
... bel po’ di tempo, riuscì comunque ad addormentarsi.
Il giorno dopo il capo venne nella capanna svegliarla. “ ciao troia, adesso riprendiamo con il trattamento di ieri e con il filmato”.
Questa volta la portarono fuori dalla capanna, all’aperto, in mezzo al campo e la legarono in piedi ad una croce di pali messi a X.
Ancora una volta era nuda, con le cosce aperte, alla mercè di chiunque volesse divertirsi con lei.
Ben presto si avvicinò una piccola folla di narcos, tutti maschi, che le urlavano contro, e le sputavano addosso. Qualcuno era vicino e le stringeva il seno e altri stavano per toccarla nelle parti intime e lei era terrorizzata che le facessero uno stupro di gruppo, ma arrivò il capo e disse qualcosa e tutti smisero . E il suo compare con la telecamera si mise lì a fianco per filmarla di nuovo.
Poi le disse: “ieri sembra proprio che ti sei divertita, adesso vediamo se è la stessa cosa”. Riprese a carezzarla sulla fica guardandola dritta negli occhi. “Vediamo se questo soldato puttana anche questa volta si eccita davanti a tutti”.
Krystal si vergognava, eppure sentiva ancora una volta l’eccitazione montarle dentro. Non disse nulla mentre il capo le prese il clitoride tra indice e pollice e glielo strinse.
Krystal si piegò sulle gambe ed emise un forte mugolio. Sentì all’inizio una fitta dolorosa, ma poi come il giorno prima questo dolore si tramutò in eccitazione fortissima.
Krystal era stupita delle reazioni del suo corpo, che andavano ...
... assolutamente contro la sua volontà, ma non riusciva a trattenersi. Immediatamente il mugolio di dolore si tramutò in mugolio di piacere e la sua fica riprese a grondare succhi.
Ancora una volta il capo le levò le dita dalla fica e mostrò ai suoi e alla telecamera quanto fossero bagnate, dicendo un qualcosa che scatenò l’ilarità di tutti. “Questa volta, puttana, ti frusteremo ben bene, ma prima ti voglio fare un bel giochetto. Vedrai che sorpresa. ”Un altro soldato venne con una corda in mano, una corda lunga, grossa e ruvida e gliela legò alla vita e poi gliela passò da sotto in mezzo alle cosce in modo che tirandola da davanti verso l’alto , la corda si andò a infilare tra le labbra intime, poi la passò alla parte alta della croce e la annodò molto forte. Adesso Krystal aveva la corda che le spaccava in due la fica e che le spingeva forte sul clitoride, e, ad ogni movimento, la corda strusciava nelle sue parti intime.
Tornò il torturatore con la frusta e di nuovo Krystal si trovò a dover subire colpi in tutte le parti del corpo, ma soprattutto sulle tette e tra le cosce . Ad ogni colpo lei dava uno scossone con il corpo e la corda le schiacciava e la irritava .
Il capo credeva che questo sarebbe stato veramente troppo per Krystal ma incredibilmente invece il suo corpo dimostrò di volerne sempre di più, lei aveva perso ogni remora, urlava, gemeva sempre più forte e di nuovo sentiva l’orgasmo salirle dentro.
Improvvisamente il capo si accorse che lei stava per avere uno ...