1. Un Mondo Spietato – Collana il Dravor Vol.I


    Data: 01/05/2024, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... Koss disse loro che dovevano obbedirle lo fecero. Dopo qualche giorno la grande tenda di Koss divenne la più accogliente del campo e Saa iniziò ad essere rispettata come una buona schiava. Aveva ancora molto da imparare, ma Koss piano piano l’addestrò a quelli che erano i suoi doveri ed iniziò anche ad affezionarsi a lei. Anche a quell’epoca Saa dovette condividere il suo padrone con un’altra donna, l’amante di Koss del tempo, una sua coetanea di nome Kira che più di Koss si prese la briga di insegnare alla schiava quali erano i suoi compiti. Kira era tuttora una donna potente, era la Dravna dello Stravor dei Grandi Laghi, una bella regione situata al nordest del Dravor, in cui si trovavano le terre di Koss e dove anche lei possedeva grandi estensioni di terreni. Nel territorio amministrato da Kira c’erano una ventina di feudi, quello più grande era di Koss, poi c’erano i feudi di altre importanti personalità ed alcune migliaia di appezzamenti di pochi ettari. Il Dravor era diviso in venti Stravor, quindi dopo le cariche più importanti di Grande Drav e Mirv venivano quelle di Drav o Dravna per le donne. Kira come redditizio hobby possedeva e dirigeva la scuola di kalsna (schiave da letto) più importante del Dravor, la prima schiava su cui aveva esercitato la sua passione era stata Saa.
    
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    Il Dravor
    
    Zuna era la figlia ventenne di una rowna, una delle tre che all’inizio lo erano diventate con Koss e che era ancora tale, il nome del padre non si seppe mai. Zuna era entusiasta di poter seguire le orme della madre, a diciotto anni era entrata nell’esercito ed aveva già raggiunto il grado di karsna. Koss l’affascinava, ma all’inizio della loro relazione aveva soprattutto pensato che le potesse fare comodo. Zuna era chiara di carnagione, ma i capelli erano corvini e lunghi fino alla spalla, era robusta, ma non molto alta, aveva occhi grandi e neri, con un seno grande e sodo, il corpo era allo stesso tempo muscoloso e sinuoso. Muscolose erano le gambe, in particolare i polpacci, ma aveva le cosce ben tornite, aveva la schiena dritta, ma il petto era generoso, il viso era spigoloso, ma la bocca carnosa. Questi piacevoli contrasti avevano acceso l’interesse di Koss, che non aveva nessun desiderio di trovarsi una compagna stabile, ma che invece, lentamente, si era lasciato irretire da quella giovinetta. La rowna approvava la relazione della figlia e vedeva una eventuale e stabile unione di buon occhio.
    
    Il quadro che si presentò agli occhi di Zuna quando mise piede nello studio di Koss era abbastanza arrappante, ma tale da suscitare la gelosia della karsna. Saa era inginocchiata tra le gambe del suo padrone che stravaccato in poltrona si stava godendo il portentoso pompino della sua schiava. Saa ci metteva tutta se stessa ed era molto brava. La sua ...
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