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Boy scout - 13
Data: 21/04/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69
... siamo così scandalosi» dissi. Mi piaceva Lorenzo. Era meno professionale. Mi piaceva fare due chiacchiere qualche volta. Tommaso rise alla mia battuta. Per lui era un battuta. Sapevo che lo avrebbe fatto anche lì sul sentiero. Arrivammo su al rifugiò e Tommaso scappò dentro in modo da non farsi sentire dal cane che doveva gironzolare lì attorno. Quel cane lo amava quasi quanto me, ma avrei vinto io sicuramente. Tommaso era solo mio. Andammo nei sotterranei e passai vicino al corridoio dell’ambulatorio. Mi si strinse il cuore sapendo di non poter più entrare lì dentro. Arrivammo alla doccia e Lorenzo si svestì come al solito. Lui era sempre il primo. Questa volta Tommaso al posto di dirmi di aspettare cominciò a spogliarmi. Fu anche veloce. Prima la camicia, poi i pantaloni. Ero già nudo grazie al gioco di Tommaso di quella mattina. Lorenzo entrò nella doccia mentre io spogliavo Tommaso. Lo feci esattamente come lui lo fece a me. Era stato anche bello. Una volta nudi entrammo in doccia insieme a Lorenzo. Non so perché ma mi metteva un poco a disagio fare la doccia avendo il corpo di Lorenzo nudo vicino al mio. Non lo amavo ma eravamo comunque nudi. Tommaso mi voltò e mi fece piegare. Poggiai le mani sulla parete e aspettai. Lui iniziò un massaggio sulla mia schiena. Era fantastico come sempre. Aveva delle mani magiche. Poi le mani divennero quattro. Si era unito anche Lorenzo. «Ma che cosa…» provai a dire ma Tommaso mi rispedì la testa verso il basso. Vedevo ...
... il mio corpo nudo e delle gambe. Due di Tommaso e altre due di Lorenzo. Erano dietro di me e si occupavano del mio corpo. Lo massaggiavano. Le mani di Tommaso si spostarono sulle mie gambe. Che sensazione bellissima. Le accarezzava come si accarezza una colonna di marmo. Lorenzo si occupava delle mie braccia. Era bravo anche lui. Chissà quanti giochetti avevano fatto tra di loro. Alla fine erano pur sempre migliori amici. Tommaso si rialzò e si appoggiò a me. Sentivo il suo cazzo sul mio culo. Non era in erezione ma non era neanche moscio. Con le mani esplorava il mio petto e i miei addominali. Quella era la mia parte preferita. Qualche volta prendeva un capezzolo tra le dita e lo tirava. In quei momenti buttavo la testa all’indietro gemendo. Lorenzo qualche volta sorrideva ma non diceva nulla sul servizio che mi stava facendo. Tommaso spostò la mano verso il basso e prese il mio cazzo completamente in erezione. Era durissimo. Mi segò con foga mentre con l’altra mano mi accarezzava le palle. Tra le sue mani e quelle di Lorenzo venni in breve tempo. Tommaso la raccolse sulla sua mano e me la mise sulla schiena. Poi si abbassò e la leccò tutta. «No vi prego questo no» disse Lorenzo vedendo Tommaso che leccava il mio sperma. Nessuno gli diede attenzioni. Ero eccitato e lo era anche Tommaso. La sua erezione si faceva sentire. Mi alzai e non feci tempo a prenderglielo in mano che la mano di Lorenzo finì sul cazzo di Tommaso. Mi incavolai assai. Lo guardai con aria ...