La mia adolescenza 25
Data: 21/04/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... ripensando alla sera prima e al cazzo del professor Christian dentro al mio culo, mi sparo una sega. Avrei potuto farlo entrare adesso, di nuovo in me, ma non so quanto tempo i miei compagni avrebbero impiegato a tornare e nonostante Giorgio conosca ogni dettaglio successo nel bagno della discoteca, non voglio che Alessandro scopra nulla.
“Che idiota che e’ Benito”, esclama il nostro compagno di stanza rientrando con Giorgio poco dopo essermi ripulito della mia sborra
“Però e’ davvero bono”, assoda il mio fidanzato
“Oh, darei l’anima per farmi scopare da lui”, gli risponde il ragazzino
“Sei proprio una puttana”
“Parli tu che hai un zuccherino come Giulio e guardi gli altri”
“Ehi, io sono qui”, ricordo ad entrambi che non si erano accorti di me presi dall’entusiasmo di descrivere cosa si farebbero fare da Benito
“Giulio tutto bene?”
“No, per niente”
“Raccontami”, fa Giorgio sedendosi vicino a me sul letto
“E’ di nuovo tornato quello là”, gli dico facendolo sbalordire “ma non abbiamo fatto niente. Ha detto soltanto che quando saremmo tornati giù, non avrei resistito ancora a lungo come adesso”
“Che stronzo”, afferma Giorgio “andrebbe denunciato”
“Scusate se mi intrometto ma se questa persona, che non volete dire il nome, ti ha detto che quando saremmo tornati in paese ti avrebbe costretto a fare di nuovo determinate cose, vuol dire che lo conosciamo tutti. Che e’ venuto in gita con noi”
Io e Giorgio ci guardiamo intimoriti. Mormoriamo ...
... qualcosa per tenere a bada il ragazzino ma non so per quanto tempo. Mentre sono seduto sul letto ascoltando “Applausi per Fibra” sul mio Ipod, Giorgio fa zapping. Le valigie sono già state sistemate e così ci siamo presi un po’ di relax prima che i professori ci chiamino per raggiungere l’aeroporto. L’unico che ancora non e’ pronto e’ Alessandro che si sta facendo la doccia. Quando esce dalla toilette, indossa una maglietta bianca e un boxer nero. Ogni volta che fa un movimento, il suo pacco e il suo culo si arrotondano risvegliandomi dal torpore che la musica mi sta causando. Anche Giorgio sembra particolarmente interessato al ragazzo perché, improvvisamente, smette di fare zapping lasciando la tv sintonizzata su un canale dove fanno pubblicità di pentole innovative e lo guarda con bramosia. Io e il mio ragazzo ci guardiamo vogliosi. Manca ancora più di un’ora al ritrovo nella hall per la partenza e vogliamo approfittare di questo. Alessandro, nel frattempo, si e’ messo le cuffie del suo lettore mp3 agganciandolo al suo intimo e balla convulsamente e in maniera femminea una qualche canzone ritmata. Io mi tolto le cuffie poggiando l’Ipod sul materasso mentre Giorgio getta il telecomando ai piedi sul letto e ci alziamo raggiungendo Alessandro che si e’ seduto per infilarsi i calzini. Ci inginocchiamo dietro le sue spalle e le nostre mani iniziano a toccargliele facendolo spaventare e alzare.
“Ragazzi che fate?”, ci domanda terrorizzato togliendosi le cuffie
“Tu cosa vuoi ...