La Baronessa Zelda cap. 1
Data: 20/04/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Koss, Fonte: EroticiRacconti
... anni, scelse un’avvenente schiava bionda, ma prima volle vederla meglio e ordinò alla schiava di sollevare la gonna e di scoprirsi il seno. Timorosamente, ma allo stesso tempo felice di poter andare a servire in una nobile casa, la bionda e procace serva si scoprì lasciando vedere le sue grazie. Era bella e formosa, forse anche un po’ abbondante, aveva la pelle bianca, lattiginosa e lucida. Il viso era tondo e dolce, spruzzato di lentiggini, il seno ampio e cremoso. Non c’erano angoli nel suo corpo, tutto era smussato in un insieme di dolci curve. Aveva i fianchi larghi e soffici, il culo alto sembrava fatto di burro, e le cosce erano lunghe e formose. Era una bellezza soffice e morbida, una delizia per i suoi padroni che da quel momento avrebbero potuto accarezzarla e tastarla.
La bionda si chiamava Rona ed era una cara amica di Ardea. Altri scelsero dei contadini per i loro campi e una nobildonna scelse un ragazzo muscoloso e prestante. – Mi serve un puledro, quello che ho non ce la fa più, lo manderò in miniera. – Il marito acconsentì. Un altro nobile scelse un ragazzo esile, bello e delicato, Ardea si chiese per quale scopo, ma vide che molti dei presenti ridacchiavano e maliziosamente intuì l’uso che di quello schiavo si poteva fare. Infine, i nobili se ne andarono e così cominciò l’asta vera e propria e il prezzo iniziale non fu più fisso. Il capo delle guardie scelse una mora per la guarnigione del passo e quella scoppiò a piangere mentre il pubblico si ...
... sganasciava dalle risate. Infine, il prefetto della fattoria prese un ragazzo per quell’ufficio, il giovane esultò felice. Erano rimasti in cinque, due ragazzi e tre ragazze quando fu la volta di Ardea.
La ragazzetta si fece avanti emozionata sulla pedana. Sapeva che la sua vita dipendeva da colui o da colei che l’acquistava. Indossava una mantellina che teneva stretta a sé, ma quando si avvicinò al banditore questi la prese per un braccio ed allargò la mantella per meglio mostrarla al pubblico. Ardea arrossì e fissò gli occhi sulla pedana mentre il banditore parlava, aveva detto una cifra ed ora stava decantando le virtù della schiava. – Come potete vedere è bella in carne, appetitosa e remissiva. Ottima per sbrigare le faccende di casa e per qualcos’altro. – Prese fiato e gridò: - su chi offre di più. – Intanto che parlava continuava a mostrarla al pubblico. Un giovanotto disse: - faccela vedere meglio, anche di dietro. – Il banditore mentre iniziavano a fioccare le prime cifre fece girare Ardea che docilmente si voltò e sollevò la mantellina mostrando le cosce e le natiche. Era stata istruita a tutto ciò, ma era meno brillante della sua amica Rona e sebbene eseguisse senza discutere tutti gli ordini del banditore continuava ad arrossire ed a tenere gli occhi bassi. – Come vedete è una ragazza pudica, ma come vi ho già detto obbediente e docile. Su chi offre di più. -
Fu a quel punto che l’artigiano fece la sua proposta e sparò abbastanza in alto come per dire: è il mio ultimo ...