Tutto per un pallone
Data: 18/04/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Maturo
Autore: diegomelani, Fonte: xHamster
... piacere dei tuoi occhi e delle tue fantasie.-
Indossavo una vecchia gonna a portafoglio che volò via in un attimo, poi mi tolsi la maglietta e rimasi davanti a lui con il solo perizoma, le autoreggenti e le scarpe ai piedi.
- Sei esattamente quello che immaginavo, stupenda, ma non mi dirai che hai finito, c' è un perizoma di troppo e il pelo che ne esce lateralmente mi fa supporre che il tuo boschetto sia molto folto, fammelo ammirare ti prego, odio le donne che si depilano.-
In pochi secondi mi aveva già fatto i raggi x, effettivamente il mio boschetto, come lo defìnì lui, è molto folto per espresso desiderio di Mario, mio marito, mi tolsi anche il perizoma e rimasi pressoché nuda a farmi divorare dai suoi occhi. Feci un lento giro su me stessa per potergli dare la possibilità di guardarmi bene ovunque, quando tornai dritta davanti a lui mi accorsi che Manuel si era slacciato i jeans e teneva in mano il suo pene turgido.
- Ma che fai Manuel?-
- Questo Luisa non me lo hai vietato nelle condizioni che hai posto!-
Aveva ragione, intanto che si menava il pene sentivo che a quella vista la mia fica gocciolava sempre di più e il liquido cominciava a scendere nell' interno delle coscie. Stavo partendo completamente di testa. Non ce la facevo proprio a resistere alla vista di quel pene e a non toccarlo.
Andai verso di lui e mi ci inginocchiai davanti, mi feci posto tra le sue gambe pregandolo di palparmi le tette, gli ingoiai tutto l' uccello fino alle palle ...
... risalendo pian piano fino a potergli slinguare la cappella, conoscevo già l' epilogo ed in particolar modo la durata di questa mia performance, infatti bastarono pochi secondi e cominciai e sentire il suo pene pulsarmi in bocca, gli strinsi dolcemente le palle e quasi contemporaneamente fui inondata da un lunghissimo e copioso getto di sperma accompagnato dai suoi soddisfatti sospiri, sapevo che sarebbe durata poco, continuai a leccare imperterrita fino a raccogliere anche l' ultima goccia del suo caldo "miele".
Restai nella posizione in cui ero a godermi le espressioni del suo viso soddisfatto.
- Grazie Luisa, non pensavo potesse essere tanto bello, ma ora permettimi di pensare io a te, ti siedi al posto mio e chiudi gli occhi.-
Feci come richiestomi e chiusi veramente gli occhi, ero curiosa di sapere come si sarebbe comportato Manuel, mi spalancò le coscie e mi ritrovai il suo viso affondato nella fica, passava sapientemente dal mordicchiarmi il grilletto a leccarmela tutta e a penetrarmi con la lingua, era molto bravo il ragazzo, pareva volesse mangiarmela ed io non potevo esimermi dal venirgli ripetutamente in bocca.
- Sei molto bravo Manuel, gli dissi con un filo di voce rotta da vari e ripetuti sospiri, mi stai facendo liquefare.-
- Con una strafiga come te si fa poca fatica, avevo ragione, una come te non può essere di un solo uomo.-
A questo punto lo volevo dentro, diedi un occhiata e vidi che il suo "bastone" era già nuovamente pronto, beata gioventù, ...