La guardian di mia madre
Data: 15/04/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Mimmo L scrittore hard production, Fonte: EroticiRacconti
... agghiacciante!
Francesco: avete sentito, ragazzi!? La troia, ha voglia di cazzi! E noi, la dobbiamo soddisfare!
Marco, “il più arrapato di tutti”: allora, che aspettiamo? Che, si aprano subito le danze! Ho il margiale duro! Quasi, quasi, sborro nei pantaloni!
Carmen: ehi, un momento! Facciamoci prima un drink! Nel frigo, ho della birra fresca!
Dopo essersi scolata una birra da tre quarti ciascuno, il quintetto, s’accomodò nella camera da letto matrimoniale di Wanda; e, dopo aver effettuato uno strip, mostrando tutto il suo ammasso di carne, Carmen, s’inginocchiò davanti ai turgidi cazzi dei quattro baldi giovani; “che, ricordiamo ai lettori e alle lettrici arrapate, erano suoi colleghi di lavoro”, succhiandoli a due la volta, come una vera assatanata; per poi alla fine, stravaccarsi sul lettone di sua madre, come una balena e farsi sfondare tutta, come una lurida puttana da marciapiede!
Carmen: uhmmm! Sììì!! slurp, slurp, ummm!!! ahhh!!!
Francesco e gli altri: sì, lurida troia, succhia, succhia, come una dannata bagascia! Sì, cosi, con voluttà! Vedo che il cazzo, ti piace! Troia baldracca!
Carmen: sì, mi piace, mi piacciono i cazzi, mi piace prenderli in tutti i buchi! Sììì!!! adesso, mi stravacco sul lettone di quella porca di mia madre, come una balena in calore; e voi, mi dovete sfondare tutta! Sì fatemi sognare il paradiso, porci bastardi!
Silvio: come la signorina desidera! Avanti, ragazzi, diamoci da fare! Facciamo sbrodare questa lurida ...
... baldracca da strada!
Frattanto, rincasava Wanda; e si trovò di fronte tutto quello spettacolo indecente; vede la figlia, stravaccata sul suo lettone, con le cosce spalancate, come un'oscena balena accalurata, prendersi tutti quei cazzi, spettacolo che suscita in lei, curiosità ed eccitazione; e cosi, invece di sorprenderli e rimproverare la figlia per la bravata combinata, pensa bene di spiarla, spalancare le sue enormi cosce e menarsi un solenne ditalino a quattro dita!
Wanda: che razza di figlia svergognata e senza pudore che, ho! Tuttavia, questo spettacolo, mi eccita da morire, non vedo cazzi da molto tempo; da quando, stavo, con quel cornuto ubriacone di mio marito! Che faccio, mi butto nella mischia!? No, meglio di no! Adesso, sistemo la poltrona di fronte la camera da letto, mi siedo, apro le cosce e mi faccio un bel ditalino a quattro dita!
Si stravaccò sulla poltrona posizionata di fronte alla camera da letto dove la figlia stava facendo la puttana accreanzata, aperse le cosce lardose e si ficcò le quattro dita nella figona bagnata fradicia e desiderosa di tronchi carnei da almeno trenta centimetri cada uno, e iniziò a godere e sbrodare, come una demone posseduta da spiriti immondi!
Wanda: sììì!!! ahhhhh!!!! sfondatela tutta, quella puttana, bagascia! Ahhhhh!!! non sapevo che, ti piacevano tutti quei cazzi! Sì, cosi, anche nel culone! Ahhhh!! ohhhh!!! ti piace, prenderlo in culo, svergognata, lurida! Ahhhhh!!! adesso sbrodo, come una zoccola vecchia ahhhh!!! ...