La guardian di mia madre
Data: 15/04/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Mimmo L scrittore hard production, Fonte: EroticiRacconti
Storia di Carmen, affascinante segretaria d’azienda che nel periodo pandemico, decide di organizzare una gang bang con alcuni colleghi di lavoro; ma, viene sorpresa da sua madre Wanda che, la spia e si masturba, come una dannata!
Ciao, mi chiamo Carmen, una ragazza venticinquenne, bruna, abbastanza in carne, 7^ di reggiseno, insomma: una bella porcona, proprio, come mia madre Wanda!
Vi voglio raccontare di quando “durante una serata di noioso lockdown , organizzai, con alcuni miei colleghi di lavoro, una gang bang, sotto l’occhi o vigile e la figona eccitata di mia madre!
Dovete sapere che, lavoro come segretaria in una piccola fabbrica di prodotti informatici, precisamente assembliamo pc per uso centralini telefonici, una decina di dipendenti in tutto di cui due donne, io e la mia amica Gloriana!
In una fredda sera di marzo dello scorso anno, mi ero annoiata a stare chiusa in casa per il virus maledetto e lavorare in smarth working, approfittando dell’assenza di mia madre; che, era andata dal medico per farsi prescrivere le compresse per la pressione, decisi, in maniera del tutto abusiva, di organizzare una gang bang in casa.
Telefonai a Francesco, mio collega di stanza, proponendogli l’idea; il quale, superate le titubanze iniziali, si dimostrò entusiasta e s’incaricò di avvisare il resto della combriccola, esclusa Gloriana, ovviamente.
Ma voi, vi starete sicuramente chiedendo: “perché Gloriana no!?”
semplice, non amo i rapporti saffici, ...
... adoro i cazzi, amo prenderli ovunque, finanche nelle orecchie!
Carmen: pronto? Sono Carmen!
Francesco: ciao Carmen! A che devo l’onore di questa tua telefonata!?
Carmen: niente! Mi stavo semplicemente annoiando; e cosi, ho deciso di telefonarti per proporti un semplice passatempo!
Francesco: passatempo!? Di che genere, scusa!?
Carmen: beh, si tratta di sesso; devi sapere che, è da molto tempo che, non lo faccio, ammazzo le notti a masturbarmi, come una cagna in calore; ma ho bisogno di un bel cazzo che, mi sfondi tutta!
Francesco: ehm, ma, ti sei ammattita!! Sai che, non si può uscire!?
Carmen: sì, sì, lo so! Ma ho bisogno urgentemente di latte d’uccello, di sborra! Ti prego, ti prego, vieni da me! Anzi, avvisa gli altri; cosi, facciamo una bella orgetta veloce; tanto, mia madre, non è in casa, è andata dal medico a farsi prescrivere le sue compresse per l’ipertensione; e, ne avrà per un po'!
Francesco: ok, va bene; avviso gli amici e siamo subito da te! Ti sfonderemo per bene, te lo assicuro!
Carmen: ok, vi aspetto!
Non passò nemmeno mezz’ora che i quattro dell’ave Maria, si presentarono a casa di Carmen, una abitazione a pian terreno alla periferia della città!
Francesco: buon pomeriggio Carmen! Allora, che cosa dobbiamo combinare di bello, oggi!? Ho portato anche: Giorgio, Marco e Silvio!
Carmen: buon pomeriggio a voi! Ehm, dovete soddisfare la mia tremenda voglia di cazzo! Sapete, i frequenti ditalini, mi stanno dando una noia ...