1. L’intreccio – Capitolo 12 – Il chiarimento…


    Data: 14/04/2024, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    ... cinque dita e facendogli girare il viso. A Gabriele non scappò neanche un lamento si voltò verso Aurora e fu abbracciato da lei che lo baciò appassionatamente. Gabriele non si aspettava né lo schiaffo né tantomeno il bacio. Rimase in silenzio a guardare Aurora. Qualunque cosa avesse detto o fatto avrebbe suscitato in lei chissà quale altra reazione.
    
    “non credi che tu debba darmi delle spiegazioni?” Esordì Aurora “Sono qui per questo” rispose lui. “E allora ascoltiamole queste spiegazioni” replicò lei “Non qui Aurora, andiamo a cena” “A cena? Ma tu pensi davvero che io venga a cena con te dopo la colossale cazzata che hai fatto?” lo apostrofò lei “Ti supplico, ti prego Aurora non ne parliamo qui dammi la possibilità di spiegarti” “Non ci vengo a cena con te. Sei un bastardo” Incalzò lei. È vero sono un bastardo ti ho fatto stare male ma ho realizzato che non lo meritavi e sono qui per cercare di rimediare al male che ti ho fatto. Dopodiché puoi decidere e scegliere se mandarmi a fare in culo definitivamente oppure se posso avere un’altra possibilità con te”. ‘Sembra sincero questo stronzo ‘ pensò Aurora ancora visibilmente arrabbiata con lui, ma terribilmente attratta. “Ok andiamo a cena ma tieni le mani a posto. E prima andiamo a casa mia in modo che mi possa cambiare.” “Va bene” disse Gabriele. Salirono sulle proprie autovetture e Gabriele seguì Aurora. Giunti sotto casa di lei parcheggiarono e salirono nell’abitazione di Aurora. Entrati lei gli disse: “Fai come se fossi ...
    ... a casa tua. Anzi prepara due drink il frigo bar è in salotto. Io vado in camera a spogliarmi, faccio una doccia e poi sono da te” Gabriele andò nel salotto e preparò da bere mentre Aurora uscì nuda dalla camera da letto e si infilò in bagno lasciando la porta leggermente aperta. Era iniziato il gioco e Gabriele non se ne era ancora reso conto. Essendoci uno spiraglio aperto nella porta non poté fare a meno di sbirciare Aurora sotto la doccia. Lei si accorse della presenza di Gabriele e mentre l’acqua scorreva non fece altro che iniziare a masturbarsi. Gabriele era eccitato da tale visione e iniziò a massaggiarsi il cazzo da sopra i pantaloni. Passarono alcuni minuti e lei chiuse l’acqua ed era in procinto di aprire la porta della doccia. Gabriele allora si allontanò dal bagno. Credeva di non essere stato visto. Aurora prese l’accappatoio lo indossò e si mise davanti allo specchio ad asciugarsi i capelli con il phon. Finito di asciugare i capelli prese a truccarsi. Dallo specchio riusciva a vedere i movimenti di Gabriele che nel frattempo si girava intorno come ad esplorare l’abitazione. “Gabry sono pronti i drink?” “Sì Aurora” rispose lui. Lei uscì dal bagno con l’accappatoio semi aperto, raggiunse Gabriele prese il bicchiere di Martini e iniziò a bere guardando intensamente Gabriele negli occhi. Lui ricambiava lo sguardo. Non dicevano nulla si guardavano e basta sorseggiando il Martini. Chi avesse parlato per primo avrebbe perso. “Sei bellissima Aurora” “Grazie” rispose lei ...
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