1. CRONACA FAMILIARE PARTE 2. Cap. 1 – Il lupo perde il pelo ma …


    Data: 06/04/2024, Categorie: Erotici Racconti, Etero Voyeur Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... classico biondino carino ma un po’ effemminato; agli occhi dei compagni/compagne poi era considerato uno sfigato ) era il “fratellino” di Benedetta nonché studente al liceo scientifico. Le rispettive famiglie di Paolo e Bendetta strinsero amicizia, in particolar modo Viviana e Ada vista la loro comune dedizione per la “causa” della vita parrocchiale. Tutto procedeva come in un libro delle favole, Paolo e Bendetta stavamo già iniziando a parlare di matrimonio, quand’ecco che, come un fulmine a ciel sereno, nelle loro vite irruppe una nuova presenza destinata a rompere i delicati e preziosi equilibri che si erano venuti a creare. Nella parrocchia retta ormai da anni dal vecchio Don Pino, infatti, arrivò un giovane prete nigeriano, Don Alfred, con il compito di adiuvare il vecchio prelato. Tutti, nell’ambiente parrocchiale (in primis Benedetta e la sua famiglia), furono entusiasti dell’arrivo del giovane parroco poiché lo stesso pareva aver portato con sé l’energia e la vitalità africana di cui si sentiva il bisogno in un ambiente ormai stantio e refrattario ai cambiamenti. Non so perché ma sin da subito invece a Paolo non convinse appieno, gli pareva nasconder qualche oscuro segreto ben celato dentro le tenebre dei suoi profondi occhi, neri come la notte; questa sensazione poi era accompagnata dal timore che la sua presenza potesse ridestare strane sensazioni in sua madre; la stessa però si era limitata a dirgli che avrebbe preferito un prete italiano: pareva davvero essere ...
    ... tornata la vecchia genitrice di un tempo, tutta casa e chiesa, un pelo bigotta e razzista. Paolo e Bendetta: Era finalmente arrivata l’estate, ed io passavo i miei pomeriggi a casa di Benedetta a studiare e a cercare, in assenza dei suoi genitori, di carpire qualcosa in più della sua sessualità, ovviamente con scarsissimi risultati e così mi accontentavo di languidi baci e limonate. Eravamo proprio intenti a baciarci sul divano del salotto quand’ecco che sentiamo un rumore provenire dalla stanza di Angelo, il fratello di Benedetta, posta al piano superiore. Per un orecchio esperto come il mio, non vi erano dubbi, Angelino si stava guardando un pornazzo, ma anche per quello casto di Benedetta dopo poco non vi furono incertezze di sorta. Ed ecco che la mia bella session di limonata era andata a farsi fottere, dal momento che l’integerrima Benedetta mal sopportava le piccole “perversioni” del fratello (non era la prima volta che si faceva beccare), anzi la trasformavano letteralmente in una sorta di furia purificatrice da santa inquisizione. “Maddai Betta è un ragazzo è normale alla sua età … anzi”. “Anzi cosa … Ma mi sorprende sai che dici certe cose, vuoi dirmi che la pornografia non è un peccato mortale? Oddio Paolo a volte mi sembra che non siamo sulla stessa lunghezza d’onda” “Ma no è che …” “Ma no un cavolo …. Ora vado su e lo sistemo io per bene, questa cosa deve finire una volta per tutte.” A volte era davvero una bigotta incredibile, ma che volete farci, ne ero follemente ...
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