Angelica, il ritorno: vocazione escort – capitolo 12: la gang-bang - parte i
Data: 04/04/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69
... estrasse il cazzo grondante di umori dalla vulva di Angelica, Flavio vi si avventò per spompinarlo con decisione e dicendo:
“Mmm... così, con il sapore di figa di Angelica è ancora più buono!” Gli altri guardarono un po’ stupiti, ma facendo venire ad alcuni certe fantasie per il prosieguo.
Dopo un breve blow-job, Flavio non poté aspettare oltre e si diresse senza indugio verso quella fregna dall’aspetto così materno, iniziando a darci dentro a più non posso.
Angelica abbracciò il ragazzo mentre la montava chinato verso di lei, baciandolo con dolcezza.
Il bacio fu interrotto dal “Black & Decker” di Alain che andava in realtà a cercare la bocca di Angelica che iniziò a leccarlo da un lato, ma alla vista così ravvicinata di quell’enorme arnese, Flavio ne fu irresistibilmente attratto ed iniziò a sua volta a passarci la lingua dall’altro lato. Alain si ritrovò così con due lingue che lappavano il suo membro e disse sorpreso:
“Ehi!... Ma che fai Flavio?!”
“Oh... ehm... scusa... ma è che... il tuo coso...mi attrae tanto...è stupendo!... Vero, Angelica?!”
“Certo caro!... Vedrai che dopo Alain te lo fa assaggiare con calma... Intanto, continua a scoparmi!”
Flavio riprese così a fottere Angelica per qualche minuto, finché fu il turno di Alberto.
L’uomo era un po’ emozionato e si avvicinò a lei con circospezione. Nell’avventura in battello della settimana precedente, in effetti poté fare sesso con lei solo per poco e solo analmente, dato che entrambi era ...
... stati succubi delle voglie particolari del proprietario dello yacht [come narrato nei capitoli 10-11 della serie, N.d.A.]. Quindi, non l’aveva ancora mai scopata in modo tradizionale per quanto lui lo desiderasse tanto. Anche Angelica voleva completare la conoscenza biblica con quel suo “marito” per una sera, con il quale si era trovata assai bene. Capì la sua inquietudine e disse:
“Coraggio Alberto... tranquillo... sono tutta per te!”
Prese il suo uccello, che non era affatto niente male, e lo guidò teneramente all’ingresso della porta d’accesso alla sua intimità di donna e lentamente glielo spinse dentro. Sentendosi avvolto da quelle calde pareti vaginali, assai elastiche ed accoglienti, e con quella donna così attraente che lo invitava tanto apertamente, cominciò a tranquillizzarsi ed a realizzare che stava finalmente scopando Angelica. Il suo membro rispose bene a quell’impulso mentale, acquisì pieno vigore e cominciò quasi a muoversi da solo, ricevendo sensazioni gratificanti.
Anche Angelica si rese conto che finalmente lui aveva preso il via e si lasciò andare al piacere crescente che le saliva dalla vagina alla mente.
Dopo qualche minuto di scopata appagante come isolati dal mondo, Alberto tornò alla realtà ricordando che quella non era un incontro a due ma un evento collettivo, e quindi era il momento di passare il testimone al collega successivo, Mauro, che prendendone il posto gli diede una pacca sulla spalla dicendo: “Bravo, Alberto!”.
Mauro e Angelica ...