Avevo una padrona 16
Data: 03/04/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: skin5706, Fonte: EroticiRacconti
... e lo scroto, bello saporoso, diceva lei.
io avevo l’ordine di non fare la doccia, se non a casa sua, dopo il suo assenso e aveva anche ripristinato l’abitudine di farmi un segno sul pene con un pennarello, per controllare che non lo lavassi!
Se c’era tempo e ne aveva voglia, mi faceva sdraiare sul pavimento e facevamo un 69.
In tutti i casi, tempo o non tempo, sempre aggiungeva un succhione sulla tavolozza di lividi che era la mia pancia! poi lavoravamo fino ad ora di cena, e dopo cena, finalmente potevo fare la doccia!
Dopo cena scendevamo di nuovo in laboratorio dove mi cavalcava godendo il doppio, diceva lei, grazie all’anello che avevo sul pene e poi, dopo che la avevo ripulita dalle sue e mie secrezioni, mi rimetteva il lucchetto, e poi mi mandava a casa.
Il venerdì sera dormivo nella mia cameretta, con le mani legate, anche se avevo il lucchetto
il sabato e la domenica, vivevamo già, come avremmo fatto poi da coniugati
sabato mattina sesso sfrenato e poi al lavoro, fino alla sera, c’erano un sacco di ordini ed un sacco di spese da fare in vista del matrimonio e per restaurare la “nostra” casa ed il monolocale per Loredana
Loredana ci serviva, come una perfetta domestica, a pranzo ed a cena.
il sabato sera dopo che aveva sparecchiato, sistemato i piatti, appena finiva di spazzare, incoraggiato dalla sorella la afferravo rudemente e la sdraiavo su un plaid, in mezzo alla sala, le toglievo la tuta, le mutandine, sua sorella le toglieva il ...
... lucchetto ed il perno, che inchiavardava gli anelli e la facevo godere con la bocca, sotto gli occhi vigili della sorella, che ogni tanto, quando era in buona, mi toglieva il lucchetto e le concedeva di imboccarsi il mio pene e di suggere il mio seme ma mai in un 69, sempre una prima ed uno dopo!
Poi ci rimetteva in castità entrambi e la chiudeva a chiave nella mia cameretta e giocava con me togliendomi il lucchetto solo dopo che la avevo lungamente pregata, e chiesto con il dovuto garbo, diceva lei, spingendomi a baciarle i piedi e i polpacci e l’interno cosce, intanto che la pregavo di farmi godere di lei
Quando mi toglieva il lucchetto, dopo aver fatto un 69, da cui solo lei traeva piacere, infatti, intanto che la leccavo mi massacrava le cosce con le labbra e i denti mi cavalcava selvaggiamente ululando il suo piacere, con me sdraiato sul solito plaid, sul pavimento di sala, nel momento dell’orgasmo mi mordeva e succhiava dolorosamente il petto o il collo, poi mi dava il suo ed il mio piacere da suggere, mi faceva morire!
poi dopo aver guardato un po’ di TV o un film nel videoregistratore andavamo a letto
io mi coricavo nel letto di Loredana, nudo, poi mi bloccava le mani con il solito foulard, andava in bagno, poi, quando tornava in camera, pretendeva che io le omaggiassi la vagina per un sacco di tempo, finche non veniva, intanto che lei invece mi torturava di nuovo il pene, portandomi al limite, ma senza farmi venire, poi mi rimetteva il lucchetto e mi lasciava ...