1. 1. mi presento: lilli


    Data: 28/08/2018, Categorie: Etero Autore: lilli1972, Fonte: Annunci69

    ... molto anche da sola, ma le prime volte con gli uomini furono francamente un po’ deludenti. Mi aspettavo di più, maggior erotismo, maggiore eccitazione e invece ho sempre trovato uomini interessati alla “prestazione” sessuale in quanto tale e che ti asfissiano chiedendoti “ti piace? stai godendo? va bene così?”.
    
    Io lo capisco da sola se quello che faccio piace a un uomo oppure no, se gode e se va bene... e non capivo perché gli uomini avessero così tanto bisogno di aiuto, istruzioni, conferme.
    
    Con il passare degli anni maturai, imparai a conoscere di più me e gli uomini e me la godetti molto di più. Superai quel pudore che mi impediva di vestirmi con lingerie sexy - sexy ai miei occhi - come le calze con il reggicalze, ad esempio. E imparai ad apprezzare il gusto di sapere che si indossa un reggicalze senza che gli altri lo sappiano… sono molto attenta infatti a mettermi gonne non corte (appena sopra il ginocchio) e a non lasciar trasparire il mio intimo in nessun modo.
    
    Ho avuto molti uomini, alcuni per pochi mesi, altri per qualche anno, nessuno per “una botta e via”. Ho bisogno che ci sia coinvolgimento per andare a letto con qualcuno, in fondo sono molto riservata e se ho voglia di sesso e basta… mi basto da sola, come vi ho già raccontato.
    
    Qualche anno fa ho capito che sono diversa dal normale stereotipo della “femme fatale”: non mi piacciono i palestrati, i muscoli scolpiti, i ventri da “tartaruga”. Preferisco le persone normali ai “belli” che spesso sono ...
    ... pieni solo di loro stessi e non hanno spazio per altro.
    
    Frequentando molti siti porno e vedendo molte foto e film porno, mi sono accorta che lo stereotipo femminile dominante è - ai miei occhi - totalmente privo di interesse e lontanissimo dal mio essere: corpi perfetti, spesso siliconati, passerine completamente depilate… pronte a prenderlo dappertutto. Anche il maschio tipico rappresentato nei porno è spesso lontano da come mi piace: anche l’uccello - scusate - non è come piace a me. Ma per spiegare esattamente cosa intendo, forse è meglio raccontarvi cosa mi è successo una decina di anni fa.
    
    Era qualche giorno che uscivo con un uomo, qualche anno più grande di me, avrà avuto 35-36 anni mentre io ero sui 28. Mi piaceva, era simpatico, spiritoso senza esagerare, presente senza essere asfissiante, baciava benissimo in modo dolce ed appassionato, ma… c’è sempre un “ma”. Non “concludeva”, non arrivava al punto: ci baciavamo, mi toccava, ma poi si ritraeva, era come se non volesse andare oltre. Ero stupita dal suo comportamento. Che gli piacessi era evidente, lo capivo benissimo. La prima volta che mi mise le mani sotto la gonna e sentì il reggicalze, per poco non moriva, lì sul divano. Mi toccava la passera e anche molto bene, ma trovava sempre il modo di sottrarsi alle mie carezze. Eppure gli tirava e parecchio: lo sentivo quando si strusciava contro di me. Ma al momento di passare al dunque, si tirava indietro “non me la sento, scusami” mi ripeteva.
    
    Una sera mi irritai ...