1. Anna 7 Un massaggio antistress


    Data: 29/03/2024, Categorie: Etero Autore: Anna-sa, Fonte: EroticiRacconti

    Anna 7 Un massaggio antistress
    
    Impazzisco, voglio rivederla, voglio capire se mi desidera ancora, voglio sapere se rinuncerà a qualcuno oppure a nessuno, tutto questo senza lasciar trasparire la dipendenza che ormai ho di lei. Credo che se mi chiedesse di fare qualcosa di imbarazzante per dimostrarle la mia fedeltà potrei fare qualsiasi cosa, anche sei lei non è altrettanto fedele.
    
    Per il momento sono riuscito a tenere nascosto il sentimento di schiavitù che ho nei suoi confronti, sono suo schiavo, ma sperò che non se ne accorga mai, potrebbe approfittarne.
    
    Inizia un'altra giornata di lavoro, oggi non vorrei fare altro che stare vicino a lei, rimanderei tutti i miei impegni per indagare a fondo nei suoi pensieri. Il solito buongiorno accompagnato però da una domanda, le chiedo se ha un po' di tempo per me dopo il lavoro, vorrei parlare un po' con lei in santa pace. La sua risposta è un po' freddina, si limita a dire che mi farà sapere nel pomeriggio.
    
    Visti il freddo che c'è questa mattina tra noi mi dirigo verso i miei impegni. Per il resto della mattinata non mi faccio più vedere, al rientro dopo pranzo passo a trovarla, ma l'aria non è cambiata, fredda come prima, così riprendo il lavoro aspettando con impazienza un suo segno.
    
    Passano le ore e niente, Anna non si vede, inizio a pensare che la sua scelta sia caduta sugli altri due lasciando fuori me. La giornata si chiude senza alcuna risposta, deluso decido da andarmene a casa. Salgo in macchina e riaccendo ...
    ... il telefono per controllare chiamate o messaggi, calma piatta, nessuna chiamata, nessun messagg..... Invece no, un messaggio appena arrivato da un numero sconosciuto, inviato alle 17 e 24.
    
    .
    
    Aspetto in macchina, tanto si tratterà di 10 minuti al massimo, con questo messaggio ho ottenuto il suo numero e questo è già un vantaggio. Stupidamente non avevo neanche pensato di chiederle il numero di telefono, ci vediamo 5 giorni a settimana che me ne faccio del numero?
    
    Finalmente esce, le faccio prendere un pochino di vantaggio poi la seguo, il tragitto e abbastanza breve, non mi sta portando nello stesso posto dove ha incontrato l'altro.
    
    Prende quasi subito una strada periferica poi una strada di campagna che finisce su una piccola piazzola senza sbocco dentro una boscaglia. Ci stanno a malapena le due auto, Anna sale sulla mia macchina. Le chiedo subito se è giunta ad una decisione e lei senza tanti giri di parole mi spiega che il suo ragazzo non lo lascerà per nessuno al mondo, vorrebbe ancora frequentare me e sbarazzarsi del terzo. Mi guarda un attimo in silenzio poi mi chiede se per me va bene. Tra me e me mi dico >. Cerco di guardarla con indifferenza per poi dirle, senza mostrare nessun sentimento, che a me va bene. Raggiunto l'accordo suggelliamo il patto con un bacio. Un bacio infinito nel quale le lingue si sono cercate e rincorse per non so quanto tempo.
    
    Essere in un ambiente "tranquillo" con del tempo a nostra disposizione mi ha fatto perdere ogni tipo di ...
«123»