1. LA CHAT – Episodio 6


    Data: 26/03/2024, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: AlphaMaster1964, Fonte: RaccontiMilu

    ... parola data che non ti avrei chiesto foto dove sei riconoscibile.”
    
    Porca troia! O forse dovrei dire porca Anna? O magari Anna troia… Comunque anche se ammetto che l’odore del mio sesso mi è sempre piaciuto moltissimo non avevo mai assaggiato i miei succhi, ne mai pensato di leccare una fica. L’idea mi disgustava, ma continuai a leggere.
    
    “Per la tua punizione mi serviranno sei siringhe usa e getta sterili con tanto di aghi. Se non le hai comprale”.
    
    Il gelo mi strinse lo stomaco in una morsa. Stavolta voleva farmi male davvero. Dovevo imparare a leggere con attenzione cosa scriveva, per evitare punizioni. Comunque me la meritavo, avevo fatto una cazzata. Avevo gli occhi appannati di lacrime di paura, ma sarei andata. Passai al paragrafo successivo.
    
    “Avrai notato la tua merda sul pennarello. Dato che la cosa non si deve ripetere ti farai un clistere ogni giorno prima di giocare con me, per tenere l’ampolla rettale pulita. Se non hai la sacca comprarla insieme alle siringhe. Sacca, tubo ed ugello con tutti gli accessori. Ti riempirai la pancia ben bene e poi ti svuoterai. Se estrarrai di nuovo i giocattoli dal tuo culo sporchi li pulirai con la bocca, quindi occhio a pulirti bene dentro. Con l’intestino pulito potrò farti concentrare sull’odore del tuo culo rimsto sugli oggetti, che scoprirai non essere odore di escrementi ma un afrore particolare e piacevole”
    
    E qui ebbi un vero conato. Non volevo succhiare la mia merda, avrei fatto i clisteri quotidiani. Era ...
    ... umiliante, e da schiava quale mi ero scoperta l’umiliazione ovviamente mi eccitava. Mi toccai il buco del culo e poi annusai il dito. Era vero, era un odore particolare. Diverso dalla mia micia, ma sempre odore di sesso.
    
    “Per la fica irritata. Ho visto che nella vasca hai il tubo della doccia. Noterai che quello che chiamano telefono, o soffione, è attaccato con un anello a vite. Se lo sviti il soffione si stacca, e ti resta un tubo che può emettere un bel flusso d’acqua. Mettiti in vasca in piedi a gambe larghe, come quando ti sei infilata le mutande nella fica. Apri l’acqua con un flusso abbondante a temperatura fresca, e premendolo contro l’apertura del sesso fatti inondare di acqua l’interno del corpo. Non temere, esce da sola, non è un clistere. Ti pulirà e rinfrescherà, e sarai pronta per la tua masturbazione che ti ho negato prima. Di tutto questo lavaggio voglio le foto.”
    
    OK, questo sembrava semplice e anche piacevole.
    
    “Domani ti comminerò la punizione di grado severo e cominceremo l’operazione di dilatazione del tuo culo troppo vergine. Intanto dato che il pennarello è andato bene procedi a violartelo con il dito indice. Lubrificalo e procedi come prima. Qualche decina di volte la punta del dito, poi affondalo bene. Prima però il clistere. Acqua lievemente saponata tiepida o camomilla tiepida. Un litro. Foto al tuo meglio del clistere e del dito”
    
    Va bene, domani era domani, oggi potevo pensare ad oggi. Mi sarei sparata l’acqua nella micia, masturbata quando la ...