1. Diventare servi


    Data: 25/03/2024, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Luciomario, Fonte: RaccontiMilu

    ... facilitarla. Quando si sente frugare la figa capisce però che non è Francesca, è un tocco volgare ma diverso. Non osa però chiudere le gambe e nemmeno voltarsi. Continua a leccare il pavimento mentre la mano la esplora con calma, senza fretta, poi le solleva la vestaglia dietro e lei sente un uccello che sta per penetrarla. Non si sogna nemmeno di opporsi ma ha paura. Gabriele ha dato il consenso? Se non è così come sarà punita? L’uccello le entra dentro fino in fondo, sente l’uomo ansimare mentre va e viene. – Ferma! E’ la voce di Francesca – E’ di proprietà di Gabriele, se le sborri dentro si incazza. – Io ero venuto qui solo a pisciare e mi trovo nel cesso questa vacca viziosa che lecca la piscia! – Non la puoi scopare. E tu voltati troia! L’uccello adesso è tutto fuori dalla vagina e Licia si può voltare. Chi l’ha appena usata è un uomo alto e grosso, con un’enorme pancia, il viso cattivo. -Fagli vedere le tette! Licia obbedisce prontamente, tirandole fuori dalla vestaglia. Questo gesto pare gradito all’energumeno che senza dire nulla comincia a palparle. Lo fa con forza, senza alcuna delicatezza, mentre il suo uccello non accenna a rimpicciolirsi e a scendere. – E adesso come faccio? Non ho più l’età per farmi seghe! Il tono è deciso e guarda Francesca perché vuole finire in bellezza la sua avventura. – La bocca, usa la bocca. Lui prende Licia per la testa e la dirige verso il suo uccello, lei apre subito la bocca e si fa chiavare, usare la bocca come un buco dove ...
    ... svuotarsi. E una cosa veloce. Lui dopo poco ansima e le viene copioso nella sua bocca. E’ durata poco, per fortuna. Poi esclama, rivolto a Francesca: -Adesso devo pisciare! E sorride beffardo. Lei strizza l’occhio e dice: -Vi lascio soli, una signora non guarda certi spettacoli. La porta però rimane aperta. L’uomo piscia copioso nel water, un po’ centra la tazza, un po’ il bordo un po’ vola fuori. Quando ha finito Licia prende in bocca l’uccello e lo pulisce, ricevendo anche gli ultimi schizzi che erano rimasti apposta per lei. Poi pulisce con la lingua un’altra volta il pavimento e il bordo della tazza. Soddisfatto l’uomo esce, non prima di averle schiacciato con forza le tette, fino a farle male. Adesso Francesca con un cenno le dice di uscire. Controlla che il lavoro sia stato ben fatto poi aggiunge ironica: – Guarda che quello di oggi è solo un anteprima, se ti ha dato fastidio ti ci abituerai, presto. Licia non dice niente. Sperava di fare solo la serva di Gabriele ed ecco che si aprono nuovi scenari. Francesca la fa pulire sommariamente e la porta fuori, dopo aver detto a Gabriele che staranno via per un po’. Nell’auto Licia deve stare a gambe larghe perché Francesca vuole sentirla sempre disponibile e quando sono ad un semaforo o ad uno stop le mette la mano sulla vagina, con comodo. Se qualcuno nota la scena ride, lei abbassa il finestrino e dice: – E’ una troia, la sto portando a farla chiavare. Un uomo con una bella macchina che le ha affiancate ha subito risposto: -Falla ...
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