1. L’inizio della fine – 1° capitolo


    Data: 27/08/2018, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu

    ... dello spettacolo. Automaticamente l’uomo prese il telefono e Marcello no lo impedì. Iniziò a sfogliare quella cartella, commentando ogni tanto con un “bella” o “che gran porca”. “Fammi il favore – chiese Roberto – gira la chiave nella porta che ci prendiamo 2 minuti per noi. Occhio che è un po’ difettosa”. Marcello eseguì quanto richiesto, impiegando più del previsto per i problemi di quella vecchia serratura. Quando sui suoi passi, Roberto si era messo vicino alla cassa e stava guardando le foto seduto comodamente sulla sua sedia, massaggiandosi lentamente il cazzo. “Non ti dispiace, vero?”, disse. Ma non era una domanda. era un’affermazione. Marcello non reagiva. Quel cazzo sembrava essere sui 16-17 cm, quindi un po’ più corto del suo, ma in compenso era di una larghezza notevole. Pensò che una donna scopata da quel pezzo di carne dovesse soffrire le pene dell’inferno prima di godere. Roberto continuò a sfogliare le foto e raggiunta la fine della galleria tornò all’immagine del culo di Catia a pecorina. “Passami quel barattolo”, disse a Marcello indicando un contenitore in cui teneva delle penne. Lo prese, lo vuotò, appoggiò il cellulare sul tavolo in modo da poterne ben vedere lo schermo e puntando la cappella verso l’interno del barattolo iniziò a segarsi più ...
    ... velocemente fino ad emettere 5-6 copiosi schizzi di sperma che finirono tutti nel contenitore. “Davvero una bella femmina – commentò pulendosi con un fazzoletto di carta cappella e mani prima di restituire il cellulare a Marcello – Vedo che le piace essere fotografata”. “Beh, sa che mi piace e…” “No, amico mio, lasciatelo dire, a lei piace farti da modella per queste porcate”, lo incalzò Roberto. “Tu continua a fargliele e quando ne hai portamele. Qui sarai sempre il benvenuto. Quel vibratore di cui parlavamo prima… se lo vuoi è tuo. Gratis. Se tornerai con altre foto ti tratterò bene su tutto quello che potrà interessarti”. Detto questo, andò allo scaffale dei vibratori, prese il modello di cui parlava, lo mise in un sacchetto e lo diede a Marcello. Poi si avviò verso la porta e la riaprì. “Se vuoi scaricarti anche tu puoi andare nel bagno”, disse Roberto ridendo e indicando l’erezione evidente nei pantaloni del cliente. In quel momento il cellulare di Marcello squillò. Il suo cliente era arrivato in ufficio e lo attendeva. Non gli rimase che salutare ed uscire. Incrociò un altro uomo che entrava nel negozio e sentì Roberto dire “Buongiorno, in cosa posso esserle utile?”. Di sicuro a lui era servito. Per capire che mostrare sua moglie gli piaceva più di quanto credesse. 
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