1. L’inizio della fine – 1° capitolo


    Data: 27/08/2018, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu

    ... più audaci. Forse nella realtà non sarebbe accaduto nulla ma, nelle sue fantasie, Marcello adorava l’idea di vedere Catia scopata da altri uomini.
    
    Un giorno, per incontrare un cliente, Marcello dovette spostarsi a circa un’ora dalla città ed arrivato all’appuntamento ricevette una telefonata che preannunciava il ritardo del cliente di circa un’ora a causa di un incidente che aveva creato un grosso ingorgo di traffico. Per ingannare il tempo iniziò a girare per il quartiere fino a trovarsi davanti ad un sexy shop. Erano anni che non ne visitava uno e decise di entrare. A volte aveva parlato con sua moglie di comprare qualche gadget per gioco e si mise a guardare i vari vibratori. Il proprietario del negozio, Roberto, un uomo sui 50-60 anni si prestò ad illustrare i vari modelli e visto che il il localeera vuoto a causa dell’orario mattutino, i due si misero a parlare diffusamente di quegli articoli. In particolare, Marcello fu colpito dalle dimensioni di alcuni vibratori che sembravano più dei bastoni piuttosto che dei finti falli. “Non sai quanti ne vendo! – lo informò Roberto -”Questo qui, ad esempio, non faccio in tempo a riceverlo che subito lo finisco”, disse prendendo un palo lungo circa 40cm e largo 8cm. “Ma davvero ci sono donne che se lo fanno mettere tra le gambe quell’affare?” domandò incredulo Marcello. “Altroché! In figa, ma anche in culo!”, rispose ridendo Roberto. “Certo, non come prima volta, altrimenti sono dolori. Per tua moglie non lo consiglierei se non ...
    ... è già abituata a certe misure”. “No, sicuramente per Catia non andrebbe bene. Che ne dici di questo?”, chiese prendendone uno di una ventina di centimetri. “Beh, se non lo sai tu – rispose Roberto facendo spallucce – Mica me la trovo davanti io tua moglie a pecorina, non so proprio dirti nulla di più se non che quello è un ottimo articolo. Occhio solo al prezzo”. Già, il prezzo. Marcello non si era proprio posto il problema. Quegli attrezzi erano tutti molto costosi, anche se comunque la disponibilità di denaro non gli mancava. “Puoi prendere anche dei prodotti a prezzo più basso, ma attenzione – lo ammonì Roberto – se vuoi che la tua Catia goda e non abbia problemi devi scegliere materiali di qualità, altrimenti rischi di farle male”. Marcello sentiva le parole di Roberto ma la sua mente era rimasta a qualche secondo prima, al “Mica me la trovo davanti io tua moglie a pecorina”. L’eccitazione lo pervase in un istante, sentì che era l’occasione di fare qualcosa che non avrebbe mai pensato di fare e senza riflettere si trovò ad estrarre il cellulare dalla tasca della giacca. Aprì la galleria fotografica ed andò alla cartella dove teneva le foto di sua moglie, selezionandone una in cui Catia era in ginocchio sul letto a pecorina e con il viso affondato nei cuscini. Le sue mani che si aprivano le natiche mostrando bene ano e figa e un paio di autoreggenti bianche completavano il quadro. “Beh, questa è mia moglie”, disse girando il display verso Roberto, che parve molto contento ...