Clara la moglie ceduta. Giorno 1
Data: 18/03/2024,
Categorie:
Cuckold
Autore: Vogliosamente, Fonte: RaccontiMilu
Arrivai puntuale all’appuntamento che il marito mi aveva dato. Un bar anonimo di un distributore di servizio. Scesi dalla macchina, vidi l’audi nera come da descrizione e all’interno il cornuto stava al volante e quell’ombra che intravedevo, Clara, se ne stava seduta dietro in mezzo al sedile. Mi avvicinai allo sportello del passeggero “Luca?” Chiese il cornuto. Guardai dentro, vidi Clara nelle sue splendide calze nere e a rete, sicuramente auto reggenti e una magliettina senza reggiseno nascondere due tette meravigliose “Sono io” dissi ” ciao Clara ti sono mancato?” La puttanella sorrise “Entra” disse il cornuto. Presi posto e cominciammo a parlare di quanto avvenuto il pomeriggio prima “Direi che sei partito un po’in quarta” disse il cornuto “il lavoro e’ lavoro e non volevamo che Clara si trovasse in situazioni compromettenti” “Oggi Massimo ha passato tutto il giorno a scrivermi mail, voleva andassi in bagno con lui” disse la cagnetta “E non è’ tutto” aggiunse il cornuto “Ho trovato sulla mia scrivania le mie mutandine e un biglietto il quale diceva che ora profumavano anche di sperma” “E tu le hai annusate?” Dissi senza guardarla Clara esitò, il cornuto si girò cercando una risposta “Si che le hai annusate troietta” dissi sorridendo “Vedi il problema non è’ quello che voi cercavate, io sono solo l’occasione, uno strumento, chissà da quanto tempo la cagna qui dietro voleva farsi fare il culo da un collega qualsiasi” guardavo fuori dal finestrino nel silenzio ...
... generale, e notai due tir parcheggiati in fondo all’area di servizio. “Vuoi che ti dimostro quanto puttana è’ tua moglie? Scendi dalla macchina” “Che hai in mente?” Disse il cornuto già eccitato “Nulla di particolare voglio solo convincerti a cedermi tua moglie tre o quattro giorni” nel mentre portai la mano dietro dritta nelle cosce di Clara. Era umida e con ogni probabilità eccitata ancor prima di arrivare. Clara chiuse le gambe di scatto “dai matto che fai?” ” pensavo di averti fatto capire che non mi piacciono le mutandine”dissi annusandomi le dita “la tua puttana è’ eccitata” dissi al cornuto “forza scendi dalla macchina e aspettaci qui” Il cornuto guardò la moglie esitante. “Clara digli a quel cornuto di tuo marito di scendere, che ora devi fare qualcosa per me” “Scendi amore” disse la troietta con voce tremolante. Scesi dalla macchina andai dalla parte del cornuto e aprii la portiera ” scendi da bravo, queste sono le chiavi della mia macchina, semmai avessi paura ti fregassi la tua. Non sarebbe piacevole vedersi fottere la moglie e la macchina nella stessa sera non trovi?” Il cornuto afferrò le chiavi, io presi posto e misi in moto “Bene zoccoletta ora vediamo di fartela pagare per la questione mutandine” “Come?” Disse sorpresa “Scommettiamo che da domani ti ricorderai di non indossarle più ?” Feci non più di trenta metri e parcheggiai esattamente in mezzo ai due tir fermi. Guardai prima un abitacolo poi un altro, in entrambi c’era la luce riflessa di qualche ...