1. Scopare, che passione!


    Data: 15/03/2024, Categorie: Trans Autore: porcupine, Fonte: Annunci69

    ... bene con la lingua che assaporava ogni centimetro di quel ramo di carne dura e sensuale. Riuscii a prenderlo sino in gola con il labbro inferiore che era a contatto con i testicoli e quello superiore immerso nei peli pubici. Respiravo a fatica con il naso.
    
    Lui mugolava di piacere, era inerme totalmente succube della mia azione. Risalii sull'asta e ridiscesi inondando di saliva il suo cazzo finché non mi stancai e lo lasciai libero. Era bellissimo adesso tutto bagnato e lucente
    
    - ti voglio scopare
    
    mi disse
    
    - mi farai male? E' molto grande...
    
    - stai tranquilla
    
    - come vuoi che mi metta?
    
    - chinati verso di me
    
    lo feci. Mi chinai con le gambe ben divaricate, abbassandomi con le spalle più che potevo. Lui era dietro e si segava per mantenere il tono al membro. Mi giravo verso di lui a fatica per vedere come si muoveva. Si avvicinò e prese ad accarezzarmi una chiappa, poi con un dito prese a giocare con la rosetta roteando delicatamente. Ci sapeva fare, ondate di piacere si susseguivano una all'altra spingevo in avanti il bacino facendogli capire che gradivo la penetrazione ma lui continuava con il gioco. Poi si fermò e deciso infilò il dito, lanciai un grido soffocato di piacere e di stupore. Lui tenne dentro il medio per un certo tempo affinché io accettassi la presenza del corpo estraneo. Quando capì che lo sfintere si era rilassato infilò anche l'indice ed iniziò a spingere e a ritirarsi simulando i tempi di una scopata.
    
    Godevo di piacere puro. ...
    ... Ansimavo.
    
    - ti piace questo gioco?
    
    - si
    
    - il bello deve ancora venire lo sai, vero?
    
    - dai scopami tutta
    
    - sarai accontentata
    
    Sfilò le due dita dalla fica. Girai il capo per osservare i suoi movimenti. Prese del gel lubrificante e ne verso un discreta quantità sulle dita della mano. Poi riprese a giocare con la rosetta così facendo la lubrificava e con le dita infilate oliava bene anche il canale anale. Dentro di me lo ringraziai perché avrebbe facilitato la penetrazione che ardevo dalla voglia di subire. Si spalmò un pò di gel anche sul membro. Mi prese le natiche e le divaricò in modo da avere la rosetta bene in vista. Poi iniziò a strusciare il glande su di essa. Me lo faceva sentire e godevo m'inarcavo sul bacino ma lui continuava imperterrito a farmi sentire la cappella. Le donne lo sanno bene perché così la fica si bagna e si lubrifica, inoltre è piacevole sentire il membro duro e bollente sul clitoride.
    
    - ti prego
    
    mormorai ormai vinta
    
    - scopami non ce la faccio più
    
    la mia era un supplica e lui l'accolse benevolo, infatti si fermò e spinse deciso. La rosetta era ormai fradicia di umori e di gel cedette senza fare resistenza. La cappella entrò docilmente ma subito lui la tirò fuori. Riprese a roteare il glande sul buchino.
    
    - adesso ti scopo per bene
    
    e con un colpo secco entrò in me.
    
    Mi sentii riempita, sfondata, aperta, il suo cazzo era davvero grande e mi dilatava. Spinse ancora e quasi tutto il membro era ormai dentro. Godevo da morire, ...