1. Ti amerò per sempre


    Data: 14/03/2024, Categorie: Voyeur Prime Esperienze Autore: Il_Romanziere, Fonte: xHamster

    ... quel...cazzo. Penso che, per tutto il tempo in cui mi sono aggirata fra gli scaffali ho avuto il sedere esposto al suo sguardo, e questo pensiero aumenta l' eccitazione. Per fortuna ero qui vicino, e ho pensato di ricorrere a te, per placare l’ eccitazione.-
    
    Resto in silenzio: per darmi un tono accendo una sigaretta, ma veramente non so cosa dire.
    
    - Dì - mi chiede prendendomi la mano - sei offeso? Ti dispiace che mi sia eccitata pensando ad un altro? Non è stato lui in particolare, ma è stata la situazione...-
    
    - Ma no, figurati - manifesto una sicurezza che non provo - figurati se sono geloso di un vecchio che ti ha guardato il sedere. E...com' era il vecchietto?-
    
    - Beh, avrà avuto 60 anni o poco più, alto più o meno come me, corporatura media, capelli bianchi. Niente di particolare.-
    
    - Niente - replico con un sorriso - a parte un cazzo che si è gonfiato in tuo onore.-
    
    - Già...a parte quello... - risponde con un sorriso alzandosi dal divano - E ora lasciami andare, che devo correre a casa a preparare la cena. Stasera...vedrai che sorpresa.-
    
    Quella piccola vicenda apparentemente insignificante ha segnato il punto di svolta della nostra vita coniugale.
    
    Di quell' episodio non parliamo più; perlomeno, non ne parliamo più "seriamente". Ogni tanto, se si presenta l' occasione, butto lì un...
    
    “Certo che, se una va al market col culetto al vento...”, ma sempre come scherzosa e benevola battuta.
    
    Questo non significa che io non avessi più pensato a quel ...
    ... pomeriggio, e a quello che mi aveva detto.
    
    Non credevo che si trattasse di qualcosa da archiviare con superficialità. Ero anzi, a torto o a ragione, convinto che, inconsciamente o meno, Roberta mi avesse voluto trasmettere un messaggio. E questo messaggio non era, purtroppo per me, positivo. Quell' estate, io avevo compiuto 50 anni da qualche mese, mentre mia moglie aveva da poco festeggiato i 31. Trentun' anni; trentuno, splendidi, anni. Cercavo di ricordare come fossi io alla sua età. Sicuramente, a parte il lavoro, il mio principale interesse era il sesso, che praticavo in spensieratezza ovunque e con chiunque mi si presentasse l' occasione. Al di là dell' amarezza che poteva provocarmi il farlo, era giunto il momento, qualche volta temuto, ed altrettante volte rimosso, di affrontare la realtà. Potevo ragionevolmente pensare che una giovane donna, nel pieno della sua maturità sessuale, non provasse...desideri, pulsioni, comuni ad ogni essere umano? Certo, la sessualità femminile è diversa da quella maschile e...certo, a me Roberta non era indifferente, e continuavo a prodigarle tutte le mie attenzioni per soddisfare le sue...esigenze di donna.
    
    Ma potevo, altrettanto ragionevolmente, ritenere che questo le fosse sufficiente? Lo speravo, certo, ma non dovevo e non volevo illudermi. Dodici anni con lo stesso uomo non potevano rappresentare tutto l' universo maschile, per una donna con sane e non represse pulsioni erotiche.
    
    Era questo, secondo me, il messaggio che mia ...