1. Situazioni erotiche – cap. 1


    Data: 09/03/2024, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... avesse tolto o comunque non esiste più. L’uomo le ha tolto le mutandine e se le ha messe da qualche parte, forse in una delle sue tasche per tenerla come ricordo. Silvana è riuscita non so come facendo la contorsionista a sdraiarsi di traverso sulla poltrona, ha messo il bacino su uno dei braccioli e le gambe sul suo amico che con le mani le tiene aperte le cosce e lei mostra, come fosse la cosa più naturale di questo mondo, mostrare la figa integralmente depilata oltre che a quel maschio anche a me.
    
    In quei frangenti sono impazzita dalla voglia di fare sesso. Mi sono scatenata e non capisco più nulla.
    
    : mi chino sull’uccello del mio vicino e ne prendo in bocca quanto possibile ma è tanto grande e grosso che ne entra circa la metà. Il cazzo di quell’uomo è veramente straordinario al punto che il suo glande duro mi arriva in fondo al palato fino alla gola dandomi dei conati di vomito e nonostante ciò la sua asta è per metà fuori della mia bocca. Era mio desiderio prenderne uno grande ma non avrei immaginato che lo fosse così.
    
    Il suo sapore è ottimo e la sensazione di caldo è fantastica. Non vorrei lasciarlo più. Lo succhio avidamente, lecco il glande e con la mano gli faccio una lenta sega.
    
    Il movimento che faccio lo ingrossa ulteriormente. Non so come fare a diminuire la sua dimensione. So che tra non molto mi sarà dentro ad aprirmi e quella dimensione a me sembra eccessiva.
    
    La voglia di avere dentro quel cazzo sta aumentando.
    
    La mano dell’uomo si ...
    ... appoggia sulla mia testa e capisco che devo andare in basso ma di più non riesco a metterne dentro; se lo facessi sicuramente soffocherei.
    
    Abbasso lo sguardo e vedo che l’altro uomo che ho sull’altro lato sta rompendo definitivamente il collant per poter toccare meglio la mia figa, sposta la mutandina e la sua mano percorre il tratto tra la figa ed il buco del culo.
    
    Se dovesse incularmi chissà se sentirò dolore come lo ebbi con mio marito la prima volta ma ora è un dolore che sopporterei con gioia avendo voglia di essere riempita anche da tutti e due realizzando un altro sogno che si è ripresentato non solo in gioventù. L’essere scopata in culo mi è sempre piaciuto. Da ragazzina mi mettevo tante cose dentro. Avevo scoperto il piacere anale mettendomi un dito dentro e poi mi ha preso la curiosità di allargarlo ed allora ho usato altri oggetti sempre più grandi e diversi. Le ultime volte che l’ho fatto con mio marito, alcuni mesi fa, ho provato solo un po’ di fastidio che si è tramutato in piacere e non sono rare le volte che godo come una matta grazie a una bella inculata. L’essere inculata era una fantasia che mi piaceva tantissimo e scoprire che lo si poteva fare anche da sola è stata una bellissima scoperta che mi faceva sentire una vera femmina da monta.
    
    Ora ogni volta che le dita dell’uomo mi sfiorano il culo, lo sfintere si muove come se dovesse entrare il mio dito di ragazza. Le dita del mio vicino interpretano quel movimento elastico, quasi un risucchio, in modo ...
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