Una moglie in vacanza
Data: 09/03/2024,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu
... con del pesce e della frutta, ovviamente insieme all’immancabile vino bianco portato da Fabiano che ne produceva piccole quantità. Verso le 21 i bambini erano cotti, ma l’agitazione di essere insieme generava un mix di stanchezza ed eccitazione che facevano presagire che sarebbe stata dura farli dormire. Come sempre, noi uomini ci mettemmo a chiacchierare, mentre le donne portarono i bambini nelle rispettive stanze per farli addormentare, per poi raggiungerci e fare un bagno in piscina. Rimasti soli, Fabiano non perse tempo a spostare la conversazione su Angela. ‘Quindi mi dici che per amicizia con Mirco non te la faresti?’, mi chiese. ‘Dai, che domande’ chiaro che ci penserei, non mi verrebbe da provarci’. ‘Io dico che ti perderesti un bel po’ di divertimento – aggiunse – è un bel pezzo di femmina’. ‘Ma non ti basta la tua?’, chiesi. ‘Voglio dire, Mara è una ragazza che si nota!’ ‘Sì, si nota – ammise – ma non credere che a letto sia chissà cosa’. Era la prima volta che mi mettevo a parlare così nel dettagli della vita privata di un mio amico e la cosa inizialmente mi mise in imbarazzo, ma poco dopo iniziò ad eccitarmi. ‘Negli ultimi tempi ha iniziato a succhiarlo bene, ma ce ne ha messo di tempo’ – riprese – senza contare che non mi fa usare il culo quanto vorrei’. ‘Ti capisco’, mi sfuggì spontaneamente. ‘Vedi che non sei così puro?’, mi incalzò subito sottintendendo di aver colto l’apprezzamento nei confronti del culo di sua moglie. ‘Ma no, che hai capito non ...
... intendevo”, cercai di ribattere imbarazzato, ma lui mi bloccò subito: ‘Tranquillo. Se posso permettermi Mara ha sicuramente un culo più bello di quello di Lorella, ti credo che te la vorresti fare’. Parlava con grande sicurezza, tanto che non osai replicare né a quella che pensavo essere una gaffe, né al riferimento spudorato al culo di mia moglie. ‘Quello di Angela invece’ è proprio da monta!’. Sentenziò, prima di dedicarsi alla lettura di un quotidiano. Poco dopo il mio cellulare vibrò. Lorella mi avvisava che i bambini sembravano non riuscire ad addormentarsi e si scusava con gli altri perché preferiva rimanere in camera ed andare a dormire non appena fossero riusciti a farlo anche i bambini. Io e Fabiano decidemmo comunque di metterci in piscina, recuperando i costumi usati nel pomeriggio e lasciati a bordo vasca ad asciugare. Mentre ci godevamo il relax del getto di idromassaggio spuntò Mara. I suoi occhi assonnati la dicevano lunga su quello che era successo. ‘Sono riuscita a farli addormentare – disse – ma mi hanno sfiancata e sono crollata pure io. scusatemi, ma rinuncio al bagno’. Ci salutò e mentre tornava verso la sua camera non potei fare a meno di osservarle il sedere. Fu fabiano a ridestarmi dai pensieri che quell’ancheggiare mi aveva fatto venire. ‘Adesso, se siamo fortunati, ci divertiamo’, mi disse facendomi l’occhiolino. ‘Non fare il cretino, per favore’, feci appena in tempo a dirgli mentre saltellando Angela ci raggiunse già in costume. ‘E le altre?’, ...