325 – Una soluzione per Stefano
Data: 07/03/2024,
Categorie:
Cuckold
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... me. Lo sai bene che ho occhi solo per te” “Ma smettila! Ti fa comodo farti scopare in due letti diversi” Quelle parole l’hanno fatta piangere perché Davide aveva toccato uno dei suoi punti deboli. Lui accorgendosi delle lacrime “Amore perdonami, Francesca scusami! Dai, non piangere! Questa storia mi sta distruggendo. Non sopporto l’idea che ti faccia scopare da un altro e soprattutto con mio figlio. Ecco ora sai che sono geloso di te!” Francesca aveva pensato a come comportarsi e dire se si fosse presentato un simile momento “Dobbiamo parlare con tuo foglio, Davide! Stefano deve sapere tutto. Io non ce la faccio più. Per me è straziante. Credi che per me sia diversa la situazione rispetto alla tua?” “Tesoro mio! Credimi, ho tentato di farlo, ma poi …. come faccio a dire a mio figlio che mi scopo la sua fidanzata?” “Amore mio, vedrai che ci riusciremo, dai tempo al tempo. Solo così potremmo amarci davanti a tutti” e così facendo Francesca si è avvicinata a lui per slacciargli i jeans delicatamente come solo lei sapeva fare. “Tesoro” e Davide ha abbozzato un sorriso “Solo tu sai riesci sempre distrarmi” e così dicendo le ha accarezzato i capelli, ma non solo, la sua presa diventava sempre più forte tanto da spingerla verso il basso portandola a prendere il cazzo in bocca e leccarlo. Davide gemeva di piacere e lei provava piacere immenso a stuzzicarlo. A Francesca è sempre piaciuto vedere gli uomini sull’orlo dell’esasperazione, arrapatissimi, infoiati. “Francesca ti prego ...
... non fare la troia, prendilo tutto che sto già per venire!!” “E no, tesoro mio! Mi spiace, i giochi oggi li guido io e decido io!” gli risponde proseguendo a tormentarlo, leccandolo, poi prendendolo tutto in bocca, poi tra le mani fino a farlo sborrare sulle tette. Davide all’improvviso è diventato violento, fosse anche passionale, ma l’uomo che lei conosceva voleva prendere l’iniziativa e comandare i giochi sessuali che stavano facendo. Afferrando i capelli raccolti a coda e tirandola l’ha condotta su una poltrona del suo studio ed allargandole le gambe le ha leccato la fighetta per assaporare i suoi sapori. “Aahhhhh, ahhhhhhh, sìììì!!” “Brava amore, grida, godi vero?” “Sì amore, sìì, sono tua, solo tua!!” “Dimmi che solo io ti faccio godere così!!” “Aahhhhh aaahhhh” “Troia, dimmelo!!!” “Sì amore, solo tu!” Le parole d ed i monosillabi di Francesca erano un misto di piacere e dolore che traspariva dalle parole, si sentiva dal modo violento e rabbioso di fare l’amore. Con lui era sempre tutto indimenticabile. “Francesca sei una puttana!!!” “Sì amore …. ahhhhhhh” Ma un rumore inaspettato ha destato la nostra attenzione e subito Davide ha detto “Presto troia, rivestiti!” Francesca si è ricomposta velocemente ed è uscita da quella stanza. È stato un falso allarme perché nessuno si è sentito camminare o fare altro nelle altre stanze. Solo al rientro dei colleghi si è sentita dire una voce femminile “Chi ha aperto la finestra?” Da quel momento tra i due ci sono state dei momenti di ...