Così, iniziò con un gioco troppo aud
Data: 04/03/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... accaduto. Il tassista avvicinava le sue labbra a quelle di Pan che si lasciò baciare in bocca mentre lui aveva iniziato a frugarla. Le sue mani le scivolavano addosso stringendo le sue tette , correndo lungo le sue braccia legate dietro la schiena fino ad arpionarle le chiappe ed alla fine arrivare al suo sesso, frugandolo a fondo con quelle mani grasse e disgustose, fino a farla scuotere dal piacere. Mai avrei pensato la piega che avrebbe avuto quella serata e che lei , una seria e rispettabile professionista di giorno, avrebbe potuto abbassarsi a tanta depravazione. Ma era ormai troppo tardi. Si stava facendo trattare come una puttana, non ci potevano più essere equivoci, anche se allora non ero ancora a conoscenza di come era stata ritratta in quelle famose foto.
A quel punto Alfredo le tolse il tovagliolo dagli occhi. Lei si bloccò inebetita trovandosi di fronte quello sconosciuto. Era davvero stupore? Possibile non avesse capito che non fossi io? Mi guardò. Forse si sentì sprofondare per quello che aveva fatto. Non sapevo cosa dirle. Abbassammo entrambi lo sguardo per la vergogna che l’aveva trascinata a godere in quel modo. Eppure ancora non si ribellava mentre il tassista ormai eccitato continuava ad accarezzare quella preda sottomessa al suo piacere.
Alfredo lo fermò e gli chiese di rispettare la richiesta e portarla all’appuntamento con Sushimi. Il tassista non protestò,
“Sei arrivata al punto di non ritorno ed hai dimostrato la tua disponibilità a ...
... continuare, di non saper resistere a questi perversi desideri che hai accettato incondizionatamente.Ora ti lascerai condurre da Sushimi e, se non ti opporrai, lui saprà spingerti ancora oltre al limite del tuo pudore” .
Spinse Pan verso la porta aperta e lei legata e sottomessa si lasciò trascinare in strada. Un’auto passò sul lato opposto della strada ed il feroce colpo di trombe fece chiaramente intendere che la sua presenza non era passata inosservata. Pan salì sul tassi e chiusa la portiera vidi l’auto allontanarsi.
Restai solo con Alfredo “Hai visto è stato molto semplice. Con il cuore in gola ma l’ha fatto,ha ubbidito a questo mio ultimo ordine è uscita nuda come Sushimi mi aveva chiesto. Non ti resta che raggiungerla e dire a Sushimi cosa vuoi fare”
Quello che era successo era troppo, il gioco troppo audace stava diventando troppo pericoloso ed il rischio di perdere il controllo mi faceva paura. Non potevamo continuare, eppure Pan ora stava viaggiando nuda sulla vettura di quel tassista che si era appena divertito con lei, come era stato possibile? Non mi ero ribellato nel lasciarla nelle mani di un estraneo, ma vederla così succube ed ubbidientemente sottomessa ad ogni perversione mi inquietava.
Alfredo stava chiudendo,ed io stavo ancora aspettando il mio tassi. Lo interruppi per avere la certezza che il tassi stesse arrivando. Lui sorrise, mi rassicurò ma lasciò una frase sospesa” e se la lasci al giapponese, vedrai cosa ha ancora in serbo per lei”
Era ora di ...