-
Disposta a tutto
Data: 03/03/2024, Categorie: Lesbo Autore: Lindbergh70, Fonte: Annunci69
... succedendo. Ero completamente travolta dalle sensazioni che provavo, al punto che la mia mente aveva perso il controllo del mio corpo e dei suoi organi di senso Sentii che la ragazza che mi leccava il clitoride subì una forte spinta alle spalle. Probabilmente uno dei due uomini la stava prendendo da dietro, in piedi ritto sul pavimento, al fondo del letto Sentii le spinte innumerevoli del suo cazzone. Ad ogni spinta la mia leccatrice si muoveva in avanti e mi spingeva di conseguenza con la lingua aperta dalle grandi labbra fino alla punta del clitoride. Non riusciva a controllare bene i movimenti della sua lingua, ma questo non mi preoccupava. Il mio godimento era ormai totale e non mi faceva tanta differenza il modo con cui mi veniva dato L’altro uomo si mise anche lui a cavalcioni sul letto alle spalle dell’altra ragazza, la mia padrona. Quella a cui stavo leccando avidamente la figa Fu allora che sentii le uniche parole pronunciate fino a quel tempo nella serata. La mia padrona violando quella che sembrava essere stata una regola del silenzio disse: - “mettimelo nel culo” Capii che l’uomo la ubbidiva. E sentii l’odore del suo cazzo che si avvicinava alla mia bocca. Il cazzo entrò quasi subito nel culo della mia padrona che prese a dimenarsi ancora di più di quanto non facesse l’altra ragazza ai piedi del letto Sentii il suo godimento e cercai di assecondare i suoi movimenti con le mie leccate, ma era molto difficile. Il cazzone la scuoteva in modo forte e ...
... continuo, tanto da rendere difficili i miei movimenti L’orgia durò per un tempo indefinito. Troppo era il mio godimento perché io me ne rendessi conto. Sentii più di un orgasmo venire dalla mia padrona e dall’altra ragazza. Anch’io venni due o tre volte. I due uomini sembravano non essere mai esausti, vigorosi e resistenti Ad un certo punto però capii che quello che stava inculando la mia padrona era pronto a venire. Smise di spingere e probabilmente estrasse il suo cazzone. Dopo pochissimo tempo sentii il calore delle frecce suo sperma sul mio ventre e sul mio seno. Innumerevoli, torturanti ….. Sentii anche che l’altro ragazzo aveva smesso di spingere e che sua ragazza si era abbandonata sul letto tra le mie gambe Dopo poco sentii colare lo sperma del secondo uomo dal viso e dai capelli di lei. Lo sperma caldo colava sulle mie gambe e poi sulle lenzuola, insieme agli umori della mia fighetta e del mio culetto Chissà quale dei due era il mio ragazzo. Speravo fosse quello che aveva sodomizzato la mia padrona, in modo da pareggiare con lei il servizietto che io le avevo fatto Anche la mia padrona si adagiò sul letto e mi abbracciò. Poi disse – “potete andare” La ragazza ed i due uomini uscirono allora dalla stanza, a piedi dopo aver velocemente raccolto i loro vestiti Capii allora che nessuno di loro due era il mio ragazzo. Altrimenti lui sarebbe sicuramente rimasto. Pensai che avevo fatto la mia prima orgia senza di lui ….. Probabilmente lui avrebbe ...