IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE – L’INIZIAZIONE CAPITOLO 12 Terza parte
Data: 02/03/2024,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... mi piace e mi fa schifo? – aggiunsi furente – Uffa! Vuoi magari che anche li aiuti io, magari… Non sono mica una puttanella, io!’ ‘Oh no, non è necessario che tu faccia la puttanella… E’ semplice… – rispose lui non capendo la mia ira – Devi farti solo scopare e mostrare come sei brava a farlo.’
“Quella situazione che Antonio aveva volutamente creato non mi piaceva. Continuavo a sentire i due maschi che ansimavano sempre di più. Intravidi nella penombra i due uccelloni ritti ed in piena erezione. E le mani dei due che lentamente li scappellavano e poi invece li segavano con frenesia, quasi con violenza. Probabilmente stavano tutti e due per venire. La mia posizione alla quale ero stata costretta ad assumere e che loro vedevano bene insieme alle mie parole di dispetto e rifiuto che pure ben sentivano li avevano eccitati ancora di più. Pensai allora che forse sarebbe bastata qualche altra mia parola per far loro raggiungere l’orgasmo, per farli sborrare e far loro finire quelle tristi seghe solitarie alle quali non potevo sopportare di assistere. Mi rivolsi a lui.
“‘Allora, uomo, cosa dovrei fare?’ ‘Metterti completamente nuda, levandoti anche quello straccetto che ancora indossi e fatti scopare. Sù, dài, bella signora! Qui, adesso, girati e fatti scopare alla pecorina come una cavallina in calore’. Sbuffai ma, ormai rassegnata, ubbidiente mi levai quello che rimaneva del mio vestitino. Mi girai un poco verso il cespuglio affinché anche i due guardoni vedessero la mia ...
... fica bionda ben visibile anche nell’oscurità. Avrebbero certamente apprezzato il mio pelo biondo ed il mio sesso aperto. Li avrei aiutati… Non vedevo l’ora che finissero…
“Mi ricordai però allora che non prendevo la pillola in quel periodo. Dovevo quindi controllare lo stallone che mi stava coprendo come una cavallina. Lo faceva alitandomi sul collo e facendomi ben sentire il pene e le sue palle pesanti e gonfie sulla schiena prima e sul culetto poi. In quella posizione voleva proprio prendermi alla pecorina.
“Lo pregai allora sentendolo pronto ad esplodere di non schizzarmi dentro. ‘Ehi, uomo, non sono protetta in questo periodo. E’ da un po’ di tempo che mio marito mi vuole ingravidare! Mi vuole incinta e con il pancione! Non usa per questo il preservativo e quando scopiamo lui mi riempie sempre tutta per bene del suo seme. Ma non puoi anche tu oggi spruzzare il tuo sperma dove anche lui domani sicuramente schizzerà il suo. Io sono sua moglie! Tu non sei invece mio marito! Ci sono però parecchie possibilità che tu oggi mi ingravidi. Insomma, Antonio, mi raccomando! Quando senti che stai per schizzare il tuo seme esci e, dopo… Fai quello che ti pare! Uffa! Sborra dove vuoi ma non dentro di me! Capito?’ ‘Bella signora, non si preoccupi, ora si impegni. Come lei sicuramente sa fare. Cerchi di prepararmi per bene, adesso! Perché sto per venire!’
“Mi rigirai allora completamente, mi sistemai davanti a lui sulle ginocchia ben allargate e mi mostrai sottomessa ed in ...