1. Prime esperienze di un frocetto part.6


    Data: 01/03/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: valerio, Fonte: EroticiRacconti

    ... primo pompino lo feci a suo padre perchè ora vedendolo deridermi mi avrebbe fatto ancor più pena. A proposito il padre di quel che era il mio amichetto di giochi, avevo di lui un ricordo piacevole e indelebile, era stato il mio primo cazzo nel culo, il mio primo uomo visto che ci eravamo anche lungamente limonati, lo vedevo a volte e mi sembrava mi guardasse ma non mi approcciava più, probabilmente temeva i pettegolezzi del piccolo paese. Lungo la strada trovai passaggio da una signora amica di mia mamma, arrivato all'officina c'era ancora il benzinaio, fu meno sfottente, stavolta non avevo i leggins rotti addosso, anche il meccanico torno ad essere burbero come prima di vedermi il culetto, ma appena il ragazzo se ne andò torno bonario, mi disse di aver trovato il buco e di aver riparato la camera d'aria e se la toppa non avesse tenuto mi avrebbe cambiato la camera d'aria, sembrava un pò impacciato quando gli chiesi cosa costava e aggiunsi maliziosamente cosa posso farti per il piacere che mi hai fatto, gli avevo dato una strizzata al cazzo qualche ora prima e sapeva che non era stata casuale, eppure era titubante quasi intimidito. Ti do quello che ho, presi qualche moneta e la misi nella tasca della tuta, vicino alla grossa verga turgida che gli scendeva tra le cosce, la tuta logora si scuci facilmente dove volevo entrare con la mano era senza mutande, gli inpugnai il bastone caldo, però da quel pertugio lo potevo solo mungere e sperare che eccitandosi ancor di più ...
    ... prendesse coraggio. Finalmente mi disse di voler chiudere a chiave le porte, ne approfittai per andare più in fondo al capannone dove c'era un vecchio sedile posteriore d'auto che faceva da divano, mi sedetti un po piu in penombra perchè lontano dalle finestre, pensai preoccupato se avesse capito d'aver a che fare con un frocetto e non certo una ragazzina, pensai che non poteva essere completamente grullo anche perchè un bestione di due metri e di quella stazza con un solo schiaffo mi avrebbe mandato all'ospedale. Tornò e lo provacai dicendogli di volerlo completamente nudo di fronte a me per ripagarlo in natura, abbasso completamente la zip della tuta e sotto era come pensavo, completamente nudo sul torace se non il pelo da orso, la verga dura non lascio subito cadere ai suoi piedi la tuta ma poi mi sbatte in faccia come un manganello da poliziotto, mio dio! che bel cazzone odorava di maschione,lo presi in bocca e le labbra lo scappellarono, era il classico cazzo grossa da leccare o succhiare, e poi sotto due testicoli da cavallo che promettevano tanta sborra. Pensai che il tempo non fosse molto e di non potermi permettere d'avere due sborrate neanche da quel fisicone e allora lo lavorai di bocca e lingua con giudizio, quando lo sentivo muggire come un vitello smettevo di succhiare per non trovarmela tutta in bocca, tanto un pò di schiumetta bianca di presborra sulla cappellona compariva e la mia linguetta la teneva leccata, poi forse spazientito,lo avevo portato vicino all'apoteosi ...