Agrodolcezza - Racconti Erotici

Agrodolcezza

... alcun problema. Anzi, ha voluto proprio farlo! Per poi continuare a succhiare sotto i colpi potenti del ragazzo dietro di lei, sempre più eccitato… Per quanto volessi farmi una doppietta, dopo l’orgasmo, tra l’altro estremamente appagante, non ho potuto fare altro che arrendermi. Il mio pene era inevitabilmente flaccido e non più in grado di intrattenere Claudia. Sicché ha avuto l’idea di venire a pomiciare con me, spostandosi sopra il mio corpo, e facendo ciò che in fisica viene definito “corpo unico” con me. Ora potevo sentire le spinte del tipo e rendermi conto di quanto erano pesanti. Claudia deve essere veramente molto eccitata per farsi scopare così, ai limiti del brutale. Ma il suo viso non denota la benché minima sofferenza. Pomiciamo come ragazzini delle superiori mentre uno sconosciuto dietro sbatte forte l’utero di Claudia. Lo sento fermarsi per qualche secondo… Sicuramente lo sfila, e per un attimo ho pensato pure che stesse venendo… Ma sicuramente aveva bisogno di riprendere fiato e allontanare l’orgasmo. In ogni caso ormai sarà agli sgoccioli pure lui. Lo sento rientrare dentro mia moglie tutto di botto. Aaahhh Mugola lui in senso di liberazione… Poi esce di nuovo e rientra di schianto, forte… Contro la cervice di Claudia… E lo fa ancora, e ancora e ancora… I denti di mia moglie cozzano in continuazione contro i miei… Le spinte sono molto vigorose, intervallate da attimi di vuoto. Non posso vederlo perché ho il viso di Claudia davanti ma mi immagino lui, che ...

... con le mani tiene la fica aperta e dilatata, per prendere la mira e godersi il lavoretto di sfondamento e poi si rituffa col cazzo fino alla massima profondità possibile. Alterna momenti leggeri ad altri molto più concitati finché finalmente non decide di imboccare la strada che lo porterà a godere. Lo sentiamo che comincia a rantolare. I respiri si fanno più pesanti, anche quelli di Claudia. Lui la blocca saldamente tenendola per i fianchi e comincia ad andare veloce. Molto veloce… Claudia mi bacia in bocca mugolando… Io con le mani le torturo il clitoride. Sta per venire, il pensiero che il suo amante dietro di lei sta per esplodere, anche se dentro un preservativo, è troppo potente. Entrambi cominciano a gridare, in un crescendo di intensità. Claudia esplode per prima, poi qualche secondo dopo arriva anche lui. La lingua di mia moglie mi si infila in bocca, con prepotenza mentre cerca di soffocare le grida di piacere… Il ragazzo dietro le assesta altri colpi forti, grugnendo come un porco. Claudia spalanca gli occhi. Ha sul viso una smorfia di terrore. Capisco che c’è qualcosa che non va. “Cazzo! Cazzo! Cazzoooo! Amò, cazzo… Sento tutto bagnato dentro…” Mi dice lei quasi piagnucolando… Il ragazzo intanto si è calmato e dopo un ultimo colpo di reni si è bloccato in fondo alla sua fica a godersi gli ultimi istanti e forse schizzetti di quell’amplesso indimenticabile. Claudia è insofferente invece. È molto agitata. Continua a dire che si sente piena di liquido dentro. Fa uscire ...