1. Le inconfessabili voglie di diabla...


    Data: 25/02/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69

    ... qualche scusa.
    
    E' così. Non sei ancora pronta a far diventare realtà la tua fantasia di essere scopata insieme ad un'altra donna.
    
    Non pensavi che ti avrei richiamato, abituata a tutti quegli uomini che parlano..., promettono per poi dileguarsi alla prova dei fatti.
    
    Non pensavi che potesse essere tutto così tremendamente semplice, eccitante e vero.
    
    - "Bene", ti dico,
    
    - "Per colpa tua, della tua indecisione, adesso Lei, dopo che le avrò infilato il cazzo in gola fino a piangere e soffocare, verrà inculata senza pietà, spaccata, dilatata, aperta, riempita, frustata. Perchè Lei è una vera Troia, mentre tu invece lo devi ancora diventare".
    
    Ora passo il telefono a Lei che è già nuda e carponi in ginocchio sul bordo del letto con il culo in vista e già arrossato dai miei colpi, pronta a ricevere la sua punizione.
    
    Il suo "Pronto", mentre le passo il telefono e inizia a parlarti al telefono, viene storpiato dai suoi primi gemiti di dolore, mentre con due dita le dilato il culo.
    
    Lei ti parla. Ti racconta nei minimi particolari quello che le sto facendo.
    
    Quello che il mio grosso cazzo che le sta aprendo e riempendo la carne senza alcuna delicatezza, insieme alle mie dita che le stringono forte i capezzoli le stanno facendo provare. Tu sei dall'altra parte che ascolti muta le sue parole, i suoi gemiti di piacere. Ti stai eccitando, mi confesserai più tardi che ascoltando i suoi gemiti ti stavi toccando..., la mano infilata nelle mutandine, protetta alla vista ...
    ... dalla scrivania, nell'ufficio dove lavori.
    
    Lei ora ti chiama urlando, invoca il tuo nickname. L'unica cosa che conosce di te..., ti dice che ti vorrebbe qui con noi, sdraiata sotto di lei, le gambe oscenamente spalancate per poterti leccare e mangiare la fica mentre il mio cazzo ti pompa nel culo.
    
    Intanto è il suo culo che asseconda le mie forti spinte.
    
    Ti invita ancora una volta a raggiungerci.
    
    Ed io ti immagino nel silenzio del tuo ufficio con il cuore che batte più forte, le guance arrossate e quel desiderio di raggiungerci che solo la tua paura ti fa trattenere.
    
    Scommetto che ti ricordi ancora il nome dell'albergo e il numero della camera.
    
    Eppure, sono sicuro che una parte di te, non riesce ancora a credere a quello che ti sta succedendo e pensa che in fondo sia solo uno scherzo, ben architettato, ma comunque uno scherzo.
    
    No, non è uno scherzo.
    
    Te l'ho detto... Non mi piace scherzare su queste cose.
    
    Se fossi vissuto ai tempi del Marchese De Sade, le avrei impresso per sempre col fuoco sulla pelle il tuo nickname ma oggi i tempi sono cambiati.
    
    Mi sono dovuto accontentare di stamparle sulle natiche arrossate e devastate dal mio passaggio, una scritta con un pennarello nero di quelli indelebili:
    
    il tuo nickname, "Diabla", insieme alla data di oggi e al numero di quella stanza.
    
    Le ci vorrà almeno una settimana per farlo sparire completamente.
    
    Questo, è tutto il tempo che ti lascio per prendere una decisione.
    
    Per decidere se la prossima ...