Una schiava di cognata ep.2
Data: 24/02/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... non qui!!" Ma lei non disse nulla e mi si avventò sul pacco, mi slacciò velocemente i pantaloni e prese il mio membro con la mano. Volete saperlo?? Dalla situazione improvvisa e dal timore di essere visto non mi si era nemmeno rizzato!!!
Ma questo duro' poco perché lei inginocchiata davanti al mio membro cominciò a leccarlo e a succhiarlo, e lo fece subito riavere e diventare duro e dritto come non mai. Ormai non potevo fermarla e la chiavata avvenne li, in giardino, tra i cespugli, breve ma intensa. Sofia lo pompava con forza, quasi a farmi male, forse per punirmi del fatto che ero andato a vivere nell'altra casa. Allora io la tirai su, la girai violentemente, e con la sua testa nei cespugli, dove si reggeva a malapena, la penetrai da dietro. Era così eccitata che colava del suo sesso già prima di scoparla. Gli assestati una ventina di colpi, forti a tal punto che risuonavano come schiaffi nel silenzio del giardino. Poi le arcuai la schiena e glielo misi violentemente in culo. Sentii un gemito, prima di dolore, poi di piacere..e continuai spinto dai suoi " dai, si, così...mi piace, godo!!"
Io però mi guardavo intorno, avevo paura che qualcuno potesse osservarci, così ormai gonfio di sesso e pronto ad esplodere, lo sfilai dal culo, la rigira prendendola per i capelli e le dissi:"Ora apri la bocca e bevi!!" Lei non oppose resistenza, anzi tirò fuori la lingua, come una vera troia, e aspettò il mio caldo sesso che le inondasse il viso e questo non si fece attendere. Poi ...
... presi il mio uccello ancora turgido e lo infilai nella sua bocca spalancata e tirai due tre colpi fino alla gola quasi farla soffocare. Era stato forte e violento il mio sesso e lei ne fu entusiasta!!
Dopo averla scopata ed essergli venuto in faccia, ci ricomponemmo e lei mi disse:" Come mai stavi venendo da me?"allora io" Lo sai bene che ti venivo a scopare come sempre in villa, ma ti volevo proporre una cosa insolita per stasera!!"...cosi le spiegai cosa volessi che facesse per me. Ci lasciammo ed io tornai a casa.
Solitamente la domenica qualche ora prima di cena per non stare alla televisione siamo soliti, io e mia moglie, andare dai suoceri e giocare a carte, e così fu anche quel giorno. Furante la partita a bridge con moglie e i suoceri misi in atto la mia perversione. Obbligai mia cognata a stare nei meandri dei labirinti del corridoio della villa ad aspettarmi nuda!! inerme!! perche' li lei sapeva che l'avrei chiavata!!..questo era il nostro accordo, in modo che non appena mi fossi alzato per andare al bagno, sarei andato da lei. Così feci, ma non avrei fatto quello che si aspettava, volevo accadesse qualcosa di diverso.
Dopo tre smazzate mi alzai per andare a fare pipì e la trovai nuda che spiava noi e origliava le nostre risate. Mi stava aspettando!! In pochi secondi si mise in ginocchio, così era solita mostrarmi la sua sottomissione, e preso rapidamente il mio pene cominciò a spompinarlo; doveva fare in fretta perché la pausa del gioco non era molto lunga. ...