Una schiava di cognata ep.2
Data: 24/02/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
....ed io mi divertivo ad essere il suo padrone, provavo un senso di totale controllo, la stessa sensazione che si ha quando una cosa ci appartiene. Che fossi un sadico??...mah forse in parte lo ero, o forse volevo soltanto punire un comportamento che disprezzavo!!.
Da parte sua Sofia, la mia cognatina piccolina e minutissima, quasi tutta rifatta da interventi chirurgici, mostrava chiaramente un' odio o meglio un forte rancore verso sua sorella, mia moglie, bella e fortunata. E questo atteggiamento cresceva di giorno in giorno alla luce del fatto che comunque lei era riuscita alla sua insaputa a scoparsi suo marito!! E come di chi non ha più paure ed è pronto a saltare il burrone mi accorgevo che non le bastava più scoparmi ogni giorno, ma voleva alzare l'asticella del pericolo, del rischio, spinta da tutte le sue turbe mentali che la governavano.
Vista la parata e, anche se provavo un piacere indescrivibile a scoparla, provai ad allontanarmi per un po'. Di li a poco infatti era quasi ultimata la casa dove saremmo tornati a vivere io e mia moglie Elena, così ci trasferimmo. Una piccola villetta, niente a che vedere con il mega villone del suocero ridente industriale, adiacente comunque a questa.
Mio suocero e' una persona all'antica, si è fatto da solo, venuto dalla campagna, è sempre stato e si è dimostrato un accentratore, avaro e incline alla bella vita. Ma questo suo atteggiamento indirettamente lo ha trasmesso anche alle figlie che essendo invece nate e vissute ...
... nella bambagia, avrebbero viceversa voluto spaccare il mondo con soldi, potere e fama. Ma siccome più uno ha più vorrebbe avere, questa situazione alla piccola cognatina stava stretta, non gli andava più giù, e l'odio verso la bella sorella e il padre padrone cresceva sempre più.
E io ? Ovviamente ci godevo!! in questa strana situazione anche se mi perseguitava il terrore che potesse raccontare tutto e far saltare il mio matrimonio con Elena. Decisi a questo punto di giocarmi tutte le carte con la cognata! O la va o la spacca!!!
Cosi feci. Un pomeriggio mentre in villa non cera nessuno, moglie e suoceri erano fuori, io uscii da casa mia e mi diressi verso la villa. C'è un piccolo corridoio nel giardino nascosto da due alte siepi di bucanville che non permette di vedere chi transita, e che io uso spesso come seconda entrata per andare dai suoceri. Non appena aprii il cancelletto che divideva, per così dire le due proprietà, vidi venirmi incontro Sofia.
Aveva un vestitino leggerissimo, essendo agosto, molto corto, arrivava a mala pena a coprire i suoi glutei, e un paio di sandali; devo dire che benché fosse molto magra era fatta molto bene, un culo sodo e due tette ritte e dure. "Ciao, dove vai!!" le chiesi, "Venivo da te!!" mi rispose.
Appena la vidi mi accorsi che era diversa dal solito, molto più eccitata delle altre volte, anche gli occhi erano più penetranti di sempre. Come mi avvicinai mi saltò letteralmente addosso. "Che fai!!" le dissi, "ci possono vedere, ...