Sottomessa
Data: 24/02/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RiceRo, Fonte: Annunci69
... se Ric non mi sostenesse le spalle e Alberto per i fianchi, cadrei in terra rovinosamente. Ma questo star in sospensione completamente nelle mani dei miei amanti che mi penetrano contemporaneamente bocca e passera è una sensazione davvero goduriosa. Dopo un po' Ric mi afferra per il guinzaglio e senza grazia trascina la mia bocca sul suo uccello:” Fammi un pompino”, con il tono del padrone, mentre Alberto continua a scoparmi la passera sempre più energicamente, mollandomi ogni tanto una sculacciata.
Quindi Ric mi solleva il viso e dopo aver intinto le dita sul clitoride bagnato fradicio me le offre da succhiare. Le succhio avidamente mentre lui sempre con il tono del padrone: ”Adesso ti metto a pecorina e ti scopo il culo fino a sborrati dentro”
Alberto con voce eccitata: ”Anche io ti sborro nel culo”.
Ric: ”Vedi tesoro, avrai il tuo amato sesso anale per ben 2 volte oggi”
Ero al settimo cielo e priva di ogni apparente dignità, immersa ormai anche io nel gioco di ruolo: ”Si scopatemi il culo, sborratemi dentro”.
Ric con tono allegro ed eccitato: ”Brava la nostra puttana”.
Alberto mi molla e Ric mi trascina nuovamente sul bordo del letto sempre tirandomi per il guinzaglio.
A un cenno di Ric, Alberto si siede al mio fianco, mi solleva e mi siede sul suo cazzo. Non posso allungare le mani per assecondare la penetrazione ma ci pensa lui a centrarmi la figa penetrandomi di colpo. Sono talmente bagnata che avverto solo piacere. Non si muove, limitandosi ad ...
... impalarmi e mi strizza le tette mordendomi dolcemente il collo mentre Ric mi infila nuovamente il cazzo in bocca e mi costringe con le mani sulla nuca ad ingoiarlo fino in gola. Mentre lo spompino cerco come sempre di portare le mie mani verso il clitoride per masturbarmi, ma Ric mi afferra di nuovo le mani e con affettata violenza verbale, contraddetta dalle carezze sulla guancia e dal sorriso divertito: “Allora non hai capito nulla. Sei la nostra schiava. Saremo noi a godere, non tu”, e a dimostrazione di quanto detto mi affonda nuovamente il cazzo in gola mentre con le mani mi colpisce le tette sporgenti a penzoloni con degli schiaffetti che più di farmi male in realtà mi eccitano ancora di più.
Dopo un paio di minuti che passo impalata da Alberto, ad un cenno di Ric il mio bull mi solleva e si stende sul letto con la testa verso la sponda.
Ric mi costringe rudemente a salire con le ginocchia sulla sponda del letto e mi ritrovo a pecorina come mi aveva promesso con il cazzone di Alberto che svetta sulle mie labbra, mentre con le mani giunte mi appoggio al suo pube
Alberto comincia a succhiarmi il clitoride, mentre io gli ingoio il cazzo eccitatissima, nel più classico dei 69.
Ric che al di là del gioco di ruolo è ben attento alle mie esigenze, mi unge l’ano abbondantemente con il gel infilandoci due dita per prepararmi alla monta da me preferita, quindi lentamente ma sena indugi mi incula, avviando un lento va e vieni che intensifica il tintinnio delle catene della ...