Sottomessa
Data: 24/02/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RiceRo, Fonte: Annunci69
... guardare in viso senza la mia onnipresente mascherina veneziana di pizzo nero con velina che sempre avevo indossato nei miei incontri trasgressivi e di cui fino a quel momento non avevo potuto fare a a meno, come se quella mascherina rappresentasse la serratura di un cassetto dove tenevo nascosta la mia vita sessuale trasgressiva vissuta con il mio uomo, lontana da sguardi indiscreti, nettamente separata dalla mia vita reale di tutti i giorni. Ma era anche diventata per me un interruttore affascinante delle mie voglie trasgressive, perché ogni volta che mi guardo allo specchio, con questa mascherina, sembro proprio quello che voglio essere in quei momenti, una donna spudorata e sicura di sé in cerca di goduria a cui piace giocare a fare la puttana trasgressiva nel bellissimo gioco a tre. Ebbene si, io sempre cauta fino alla paranoia, sull’onda dell’entusiasmo generatomi dall’ultimo amplesso avevo ceduto ed era stato piacevole vedere il moto di ammirazione di Alberto quando gli ho concesso, con l’accordo di Ric, di togliermela e di guardarmi in viso apertamente per poi rimanere a letto fra di loro prendendomi con piacere un lunga serie di coccole sia dal mio uomo che dal mio bull, davvero dolci e condite da lunghi baci di lingua dove i mie i 2 uomini si alternarono facendo a gara per dolcezza coabitando sul mio viso e nella mia bocca con le loro lingue anche contemporaneamente. Davvero una bella esperienza che ha accarezzato la mia vanità di donna un pò ...
... esibizionista.
Naturalmente per farli smettere e convincere Alberto ad andar via ho dovuto poi fare gli straordinari con le labbra per accontentare quei 2 maiali stesi sul letto uno affianco all’altro, assolutamente solidali e felici di offrirmi i loro uccelli da succhiare fino a quando ho ingoiato come sempre il loro sperma, uno dopo l’altro. Come sempre prima quello di Alberto, mentre Ric si segava eccitato e poi facendo un pompino al mio uomo. Ma ne è valsa davvero la pena. Bellissima esperienza.
E così nuovamente siamo di venerdì mattina nello stesso residence di sempre, nella stessa abitazione, ad aspettare l’arrivo di Alberto che io avevo voluto e richiesto facendo un ulteriore passo in avanti nella gestione autonoma del mio sesso trasgressivo, ma sempre in accordo con il mio Amore.
Questa volta Ric, eterno regista delle nostre fantasie erotiche, mi ha evitato di stare ai fornelli comprando del cibo pronto e i miei amati cantuccini e bevande appoggiate sul tavolo a mò di buffet. Era evidente la sua determinazione a non perdere tempo, e mi dicevo “Bene, cosi dopo avremo un pò tempo per noi, non appena Alberto ci avrà lasciato soli”
Ma non potevo ancora immaginare le intenzioni di quel birichino del mio uomo. Alle 10.30 eravamo già li. Alle 11 in giardino a prendere il sole sul viso in una bella giornata di ottobre, di un ottobre 2019 davvero caldo e soleggiato, con un buon caffè da degustare, facendoci le coccole. Ero davvero sorpresa da me stessa e dalla scomparsa dell’ansia che ...