Ho creato un mostro - Racconti Erotici

Ho creato un mostro

... culo, e io godevo come una troia. Solo che a differenza loro io non fingevo. Mio figlio venne una volta nella mia bocca, poi nella mia fica, ed in fine mi venne per l’ultima volta nel mio culo. Prima che il suo cazzo perse vigore. Poi cademmo entrambi in un sonno profondo.

Il mattino seguente mi sveglio nel letto di mio figlio completamente nuda. A terra ci sono i miei panni. Mio figlio dorme e non ha le mutande. Ho un gran mal di testa. poggiata sul comodino c’è una bottiglia di whisky vuota. Non ricordo nulla di ieri. Mi rialzo e vado a preparare la colazione.

Sto in piedi vicino ai fornelli e aspetto che il caffè esca. Mio figlio entra nella cucina, si avvicina e palpandomi oscenamente il culo mi da il buongiorno.

“ buon giorno mamma. Questa notte sei stata fantastica. Non vedo l’ora di ritornare a casa e di scoparti di nuovo.”

“ ma cosa diavolo stai dicendo!?”

“ davvero non ti ricordi che sei entrata nella mia stanza tutta ubbriaca e volevi che io ti scopassi?”

“ piantala con questi scherzi”

“ non sto scherzando, anzi, prima che vada a scuola voglio darti una rinfrescarti la memoria”

Da dietro mi sposta le mutande. Mi infila il suo cazzo duro nel culo. Entra a fatica. Ma poi inizia a scoparmi. Non oppongo resistenza e lo lascio fare. Mentre venivo scopata, alcuni ricordi della notte passata vennero a galla.

“ ti ricordi ora?”

Aveva ragione lui, non stava scherzando, ero davvero entrata nella sua stanza ubbriaca e avevo scopato con mio figlio. Diete alcune energiche spinte. Avevo la fica tutta bagnata e venni subito. Lui poco dopo mi sborro nel culo. Usci fuori e dal buco del culo fuoriusciva tutto il suo sperma.

“ vatti a pulire. Io ora vado a scuola e quando torno voglio avere anche tutto il resto.”

Mio figlio mi guardava come se davanti avesse una puttana e non sua madre. Desideravo scoparlo. Ma avevo creato un mostro – ho creato un mostro -.

Continua...