1. Vittorio, simone e il prof di matematica. parte 1


    Data: 18/02/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: Oduardo, Fonte: Annunci69

    ... successo qualcosa di brutto.
    
    "Pace!" mi chiamò il prof "Che fai? Che guardi?"
    
    "Niente. Scusi, mi sono incantato"
    
    "Sui pantaloni del tuo compagno?"
    
    Risero tutti.
    
    Dopo qualche minuto mi chiamò ancora Simone. Aveva ancora il cazzo fuori. Avevo la sensazione che non se lo fosse rimesso dentro neanche quando il prof mi aveva rimproverato.
    
    "Dai, tiratelo fuori" mi disse.
    
    Avevo paura. Ma la cosa mi eccitava. Mi girai un poco verso di lui, giusto per evitare che gli altri compagni vedessero qualcosa. Fortunatamente eravamo nell'ultima fila, e si sa che chi sta all'ultima fila, tende a farsi molto i cazzi propri. Nel nostro caso letteralmente.
    
    Mi aprì la patta dei pantaloni, e con un po' di difficoltà mi tirai fuori il cazzo duro.
    
    "Wow! Questo sì che è bello! Lungo. Non tanto grosso. Ed ora è anche bagnato"
    
    Avevo molto precum sul glande.
    
    Simone allungò la mano senza problemi, e lo prese in mano in maniera più decisa di come avevo fatto io. Cominciò a segarmi piano, fermandosi di tanto in tanto per raccogliere il liquido seminale con il pollice e spargerlo per il resto del corpo. Non so nemmeno io come feci a mantenere il controllo.
    
    "Andiamo in bagno" proposi.
    
    Mi avviai io per primo, e non dovetti aspettare tanto che mi raggiunse il mio compagno.
    
    CI ...
    ... chiudemmo in una delle cabine, e fu lì che ci dicemmo l'orientamento.
    
    Non facemmo tuttavia niente di che. Semplicemente ci segavamo a vicenda facendoci toccare i nostri cazzi con i rispettivi glandi. Facemmo anche una sorta di battaglia tra di noi, cosa che ci portò prima a sorridere e poi ci fece pensierosi.
    
    "Secondo te, quale dei due cazzi prenderebbe il prof?" chiesi.
    
    Simone li guardò entrambi pensierosi. "Il tuo sicuramente è più bello. Ma io ti batto per grossezza. Io credo che li prenderebbe tutti e due.
    
    "Cosa? Una doppia inculata? Credi che ne sia capace?"
    
    "Col culo che si ritrova credo di sì. E poi che ce ne frega: siamo noi che dobbiamo godere mica lui"
    
    Improvvisamente ci guardammo entrambi folgorati dalla stessa idea.
    
    "Ma come facciamo?" domandai io.
    
    "Cerchiamo di fare in modo che ci mettano in un corso di recupero solo noi due con lui"
    
    "E se non succede?"
    
    "Cerchiamo di farlo accadere. In un modo o nell'altro dobbiamo farcela, Vit. Dobbiamo scoparci il prof di matematica!"
    
    Quella frase detta con convinzione era eccitante.
    
    "Una doppia penetrazione? I nostri cazzi che strusciano dentro il suo culo?"
    
    "Esatto"
    
    Quelle parole risvegliarono il motivo vero per cui eravamo andati in bagno. Ci strusciammo i cazzi l'uno sull'altro fino a sborrare. 
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