1. Un rappresentante sposato


    Data: 15/02/2024, Categorie: Cuckold Etero Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... Gus stette al gioco; io avrei dovuto ritirarmi, non essendo in grado di coprire i rilanci, ma… «Accidenti: mi avete tolto anche la camicia…»dissi in tono scherzoso e loro risero della battuta. «Accettate per coprire la puntata una mia camicia?» Chiesi, strizzando l’occhio un po’ da alticcio, come cominciavo davvero a sentirmi, in realtà. Allora Franco rise: «Sì, ma lontano dalle spiagge, non mi piace giocare con un avversario a torso nudo: se vuoi giocartene una, gioca quella che indossa tua moglie!» Feci la faccia contrita, normale in una situazione del genere, poi accettai. «Sì, ma… -disse Stefano- … il piatto piange: completa la tua puntata, sul tavolo!» Chiesi a Marica di togliersi la camicia e di metterla sul tavolo. Mi guardò con un’espressione strana, tra l’offesa e l’eccitata, ed in pochi istanti l’abbagliante bellezza di mia moglie fu sotto gli occhi di tutti.
    
    Accidenti che legnata che gli ha dato, al mio dolcissimo maritino, la vodka! Tutto mi sarei aspettata, meno che proprio lui mi obbligasse a spogliarmi davanti a questi maiali!!! Marco è l’unico che non sa darsi un contegno e sta già sbavando come un grosso cane davanti ad un osso…» Ovviamente, il mio punto soccombette davanti ad un Tris di Franco ed al Full di Stefano e rimasi così senza una fiche; che fare? Tentai: «Beh, essendo restato pulito, direi che è ora di smettere, per me: me ne andrò a nanna…» Accidenti!!! Avrei dovuto dire che ci andavo con mia moglie, senno mi mandano via e con un pretesto la ...
    ... fanno fermare!! «Vieni, amoremio?» la invitai. Loro, che già sembravano ‘rassegnati’ al fatto che io andassi a dormire e che lasciassi mia moglie là con loro, si precipitarono a dirmi che era ancora presto, che mi avrebbero dato qualche fiche per fare ancora qualche mano… Dopo essermi schermito un pochino, accettai. Ricominciammo a giocare e per qualche mano riuscii a guadagnare qualche fiche; poca roba, ma abbastanza da non farmi smettere. Avrei voluto fare di nuovo la prova di rimanere ‘pulito’, stavolta senza la camicia di Marica da perdere, per vedere cosa sarebbe successo, ma mi sentivo la testa dondolare e mi accorsi che mi ero addormentato per pochi istanti… Mi sa che avevo esagerato col whisky! Appoggiai un attimo il mento sul braccio, appoggiato sul tavolo davanti a me e chiusi un attimo gli occhi, deliberatamente; quando li riaprii –o meglio: quando li socchiusi-, vidi che Marica si stava baciando appassionatamente con Gus, mentre Marco le leccava la schiena. Decisi di recitare la parte di quello ancora più ubriaco e mi rialzai, li guardai e sorrisi, sbilenco, da sbronzo: «Non è vero che ho una bella moglie, davvero adorabile?» Loro si dichiararono d’accordo, tutti meno Gus che continuò a baciare mia moglie mentre le accarezzava e le titillava i capezzoli. Appoggiai i gomiti sul tavolo, intrecciai le mani e ci appoggiai il mento, incollandomi un sorrisetto ebete sulle labbra e preparandomi a gustare lo spettacolo. I quattro mi gettavano occhiate diffidenti, ma si ...
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