1. 27. al mare: patto tra amiche (12° parte)


    Data: 15/02/2024, Categorie: Lesbo Autore: trombamico74, Fonte: Annunci69

    ... mai eguagliare le mani e le labbra di una donna sul corpo di una donna; La donna non ha un pene, ma quando due donne godono l’una tra le braccia dell’altra nessuna delle due ne sente la mancanza o il bisogno ed Erica e Valentina tutto questo lo avevano scoperto da ragazzine, ancor prima di diventare donne, ancor prima di conoscere qualunque uomo.
    
    Le mani non più impegnate a spogliare adesso giocavano con i loro sessi umidi, mentre le lingue si rincorrevano dentro le bocche calde e fameliche di baci, inframmezzate da sospiri e gemiti smorzati.
    
    Sul materasso facevano bella mostra di sé le macchie del godimento della volta precedente, una più grande ed altre più piccole, ma tutte con un’unica paternità: Valentina.
    
    Erica guardando quelle macchie e tornando con la mente alla scorsa volta e ripensando a quanto aveva goduto la sua amica, sentì un profondo calore invaderla in mezzo alle gambe.
    
    (Erica) “Leccami ti prego Amore, ti desidero tanto”
    
    Come non assecondare una così dolce richiesta; lasciando le dita a frugare nella micetta bagnata e vogliosa, Valentina spostò la sua bocca sui seni di Erica leccando e succhiandone i capezzoli turgidi, mentre l’amica con le dita tra i capelli ne guidava e incoraggiava i movimenti.
    
    Finalmente la bocca arrivò alla sua ostrica aperta e completamente bagnata e mentre tre dita continuavano ad esplorarla roteando e scomparendo dentro di essa, la lingua ingorda raccoglieva ogni succo, ogni goccia di piacere, lasciando a ogni ...
    ... contatto un brivido, che quella pelle tremante poi trasformava in gemito non più soffocato.
    
    Si unì un quarto dito a quella danza, mentre il clitoride ingrossato ed esposto chiedeva di essere succhiato.
    
    Le mani di Erica con le dita conficcate tra i capelli smesso di suggerire ogni movimento, adesso incitavano a proseguire e non fermarsi.
    
    (Erica) “Si Amore” “Si Amore” “Siii Continuaa” “Ti prego” “Non ti fermare” “Si Cosììì”
    
    In un alternarsi di gemiti e suggerimenti, il piacere di Erica rischiava di essere sentito anche da fuori ed a Valentina non restò che usare l’unica soluzione che in quel contesto avrebbe ammutolito l’amica, girarsi sopra di lei e donarle il suo sesso da succhiare.
    
    Le mani di Erica giocavano con i glutei di Valentina, palpandoli, allargandoli e schiaffeggiandoli e poi di colpo come pentiti di tanta foga, con i polpastrelli ne accarezzavano la pelle arrossata.
    
    In risposta ad ogni schiaffo, la bocca di Erica addentava il sesso di Valentina come a farsi coraggio, sciogliendosi subito dopo in un lungo succhiare che si interrompeva al sopraggiungere del nettare caldo che la lingua reclamava tutto per sé.
    
    Due dita curiose facendosi largo scivolarono dentro la rosellina di Valentina, mentre altre tre dell’altra mano prendevano possesso della sua ostrica aperta e bagnata.
    
    Adesso era lei a dover smorzare il volume dei suoi gemiti, attaccandosi al sesso di Erica e succhiandone intensamente il clitoride e fu in quel contesto, che come se fosse stata ...