Capitolo 1: Catia la troia
Data: 13/02/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Tradimenti
Voyeur
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
... grande istinto materno, anzi, fu molto felice quando il figlio, finito il semestre universitario andò un mese in montagna dalla nonna togliendosi dalle palle, così lei avrebbe potuto darsi alla pazza gioia con i suoi vari amanti.
Passati alcuni mesi di sesso intenso in cui aveva dato sfogo alle sue voglie Catia si era però data una calmata: aveva smesso di frequentare altri uomini, sembrava non più interessata al sesso ed era persino diventata più dolce col marito.
La diminuita “attività fisica” e il ricominciare della monotonia le avevano però fatto mettere su qualche chiletto in più e questo le dava assai fastidio: essendo alta solo un metro e sessanta i chili si notavano. Il dottore e il dietologo allora le consigliarono di iniziare a svolgere attività fisica in palestra o in alternativa in piscina. Lei allora scelse il nuoto visto che le era sempre piaciuto nuotare. Decise quindi di iscriversi ad una piscina vicino al suo luogo di lavoro. E qui incontrò Roberto.
Roberto era un ex compagno di classe delle superiori di suo figlio Luca, con il quale, assieme ad altri due della stessa classe uscivano ancora una o due volte al mese. Roberto era un bel ragazzo, alto con un bel viso e fisico palestrato, ma spaccone quanto basta per allontanare le ragazze che lo vedevano solo come un bullo di periferia.
I due ovviamente si conoscevano già, Roberto aveva anche cenato alcune volte a casa di Catia, ma il loro era sempre stato un rapporto distaccato, formale. I ...
... rapporti tra di loro si fecero però sempre più personali man mano che si trovavano giorno dopo giorno in piscina più o meno agli stessi orari. Roberto era sempre allegro, e riempiva Catia con un sacco di complimenti; gli nuotava spesso spalla a spalla, gli dava consigli sullo stile avendo lui, tra l’altro, fatto anche nuoto a livello agonistico prima di darsi al ciclismo. A Catia poi un giorno era parso normale dargli un passaggio fino casa dal momento che lui abitava a due isolati da lei. Per tutto il tragitto risero e scherzarono su vari argomenti, ma quel piacevole scambio di battute le sembrava del tutto innocente. Il loro rapporto prese però con il tempo una piega imprevedibile. Lui, in acqua le stava sempre più addosso e lei non poteva non accorgersi delle sue prepotenti erezioni. Roberto poi continuava a fare battute sempre più spinte, con evidenti doppi sensi, e lei anziché mettere un freno all’evolversi della situazione lo incoraggiava dicendogli che se non fosse stato per la differenza d’età o per il fatto di essere un amico di suo figlio, un pensierino ce l’avrebbe fatto eccome. Lo diceva con tono scherzoso, ma in realtà lo pensava veramente.
Una sera però mentre erano in acqua, all’ennesimo scambio di battute a sfondo sessuale, Roberto si lasciò andare e cercò di infilare una mano nel costume intero di lei toccandole un seno. Lei rimase per qualche secondo interdetta da tale comportamento, poi lo respinse scioccata, si allontanò senza dire una parola e iniziò a fare ...