1. La Storia di Monica – Cap. 1.7 – Daniela e Luigi


    Data: 12/02/2024, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    L’immagine che apparve sul mio cellulare era quanto di più esplicito sarebbe potuto esistere : Daniela ed io nude in ufficio in una posizione che non lasciava alcun dubbio su cosa stavamo facendo. Non feci in tempo a riprendermi che la mia collega apparve alla porta, forse ancora più sconvolta di me. ‘Hai visto ?’ mi chiese quasi balbettando. Mentre annuivo arrivò un messaggio il cui testo era quasi una provocazione. ‘Volete che la vedano tutti ?’ Risposi ‘NO’ quasi d’istinto, ben sapendo che quello era un ricatto in piena regola, senza però immaginarne lo scopo non avendo nulla con cui pagare. Dopo qualche minuto mi arrivò un altro SMS, che mi gettò nel panico. ‘Sabato mattina alle 10 tutte e due andrete all’hotel Principe. Miniabito senza reggiseno. Come vi vedrò arrivare saprete in che stanza andare. Se fate le brave finisce li.’ ‘Il bastardo ci vuole scopare.’ dissi trattenendo a stento le lacrime. ‘E’ vero, però ha scritto che può essere sola una volta, inoltre non &egrave che abbiamo un’alternativa, se non andarcene da qui e diventare due disoccupate.’ mi rispose lei cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno. Rimasi in silenzio non avendo nulla da dire, sennonché c’era solo da sperare che davvero si trattasse di un rapporto occasionale e nulla più, anche perch&egrave giravano storie di donne ricattate sessualmente e nessuna di queste aveva un lieto fine. Passai due giorni pieni d’angoscia, piena di domande senza alcuna possibile risposta, e dubbi su ciò che sarebbe ...
    ... potuto accadere in quell’hotel. Angoscia che mi portai sino a qualche minuto prima delle dieci, davanti all’hotel Principe con Daniela al mio fianco nell’attesa d’istruzioni. ‘E se fosse Luca ? Quello che ci siamo fatte nel bagno ?’ mi chiese cercando forse più di rompere l’attesa che sperando d’indovinare il nostro ricattatore. Non feci in tempo a risponderle che mi arrivò un SMS. ‘Stanza 247’ ‘Andiamo.’ le dissi con un insolito tono deciso ‘E nell’ascensore togliti il reggiseno perch&egrave non voglio che s’incazzi anche con me.’ Entrammo quindi nell’hall dell’hotel, dove nessuno ci chiese dove stavamo andando, e durante la breve salita in ascensore, Daniela si sfilò il reggiseno che mise poi nella borsetta. Giunte davanti alla porta della stanza 247 non ebbi alcuna esitazione, diedi due colpi con la mano per poi aprire e trovarmi davanti una persona ben nota. ‘Avvocato Saraceni …lei qui…’ dissi senza riuscire a comporre un pensiero con qualche significato. Luigi Saraceni lavorava nel nostro stesso studio, ed era considerato un grande esperto di diritto commerciale. Era anche famoso per il suo soprannome ‘Una botta e via’, poiché non aveva mai avuto alcuna relazione che fosse durata più di una settimana. ‘Tu sei un porco !’ esclamò Daniela piena di rabbia ‘Dacci quelle foto o…’ ‘Oppure cosa mia care troiette.’ rispose lui senza muovere un ciglio, rimanendo seduto al centro di un grosso divano ‘Ora invece di fare le scandalizzate, ubbidirete ad ogni mio ordine e soddisfare ...
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