1. LA PRIMA VOLTA DI MONICA AL PARCHEGGIO DEI TIR


    Data: 07/02/2024, Categorie: Voyeur Prime Esperienze Sesso di Gruppo Autore: monicamoglietettona, Fonte: xHamster

    ... una ciuccia cazzi. Ero eccitatissima, ero tutta bagnata e quando lui infilò la mano tra le cosce e se ne accorse, senza perdere tempo, mi fece scendere mi girò con il volto rivolto a mio marito, a pecora, e mi penetrò, scopava forte e divinamente alternando ritmi lenti con cavalcate selvagge, gemevo guardando mio marito che si segava e che veniva nello stesso istante in cui quel porco mi sborrò nella figa. Quando ebbe finito disse puttana va sul mio camion che c’è anche il mio amico che non scopa da una settimana e portati anche quel cornuto di tuo marito così vede come si monta una puttana.
    
    Intrigata dalla situazione andai sul camion dove trovai un vecchio ciccione disteso sulla brandina con la sola canottiera addosso e che si toccava il cazzo. Mi fece montare sul suo cazzo dandogli la schiena e cominciò a schiaffeggiarmi sul culo sempre più forte per farmi impalare con più forza mi sfilò il suo cazzo dalla figa solo quando ebbe svuotato le sue palle dentro di me.
    
    Scendemmo dal camion che eravamo soddisfatti e mentre io e mio marito ci avvicinavamo alla nostra auto leggermente distanziati, mi si avvicinò una Jaguar , alla guida c'era un uomo corpulento sulla sessantina che abbassato il finestrino mi avvicinò e mi invitò a salire in auto con lui, lo guardai in modo malizioso e sorridendo tirai dritto ma lui non si arrese e avvicinatosi di nuovo mi disse: “dai… monta su… ho una gran voglia di farmi un culo come il tuo, facciamo guardare anche il cornuto se vuoi, ti farò ...
    ... divertire”. Nel frattempo allungò la mano e mi toccò le grosse mammelle sudate, l’interno coscia da dietro. Guardai mio marito che mi fece cenno di sì con la testa, né ero felice perché quell’uomo mi aveva intrigata. Salii in macchina con lui che si parcheggiò in un posto più isolato della piazzola, dove stavano dei cespugli dietro i quali si appostò mio marito, con altri guardoni che si complimentavano con lui mentre godevano nel vedermi
    
    Accese la luce dell’abitacolo e subito mi toccò tra le cosce e mentre lo faceva mi diceva: “…sai vengo qua a caricare le puttanelle che fottono con i camionisti perché sono già belle aperte anche di culo e non si spaventano di questo…”, tirò fuori il suo cazzo che non era particolarmente lungo ma molto grosso, sembrava un salame, rimasi senza parole. Proseguì il discorso dicendo: “… voglio sfondare il tuo bel culo…, credo che una zoccola come te sia abituata vero?” Mi spinse la testa giù per farselo succhiare, era veramente enorme, una volta soddisfatto del pompino mi fece stendere a pancia sotto sul mio sedile e piazzatosi tra le mie cosce mi ordinò di allargare le chiappe e puntato il suo cazzo sulla mia fica bagnata, cominciò a spingere piano facendolo entrare poco per volta, faceva male e lo supplicai di fare piano, ogni centimetro che entrava emettevo dei gridolini di dolore, mi infilò tutto il suo cazzo dentro e poi cominciò a scoparmi nel culo era deciso e mi insultava continuamente facendo accrescere in me l’eccitazione, urlavo ad ...