Oral tests (edm.21)
Data: 04/02/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Fab80, Fonte: Annunci69
... seduto tra Eugène e Andrea, il mio bicchiere era sempre pieno e il risultato è che ora sono del tutto fuori controllo, la testa è una piacevole trottola con immagini di corpi intrecciati e sovrapposti.
Entrati in casa mi faccio cadere sul divano: Andrea si stravacca al mio fianco ed io senza stare troppo a pensarci metto una mia gamba sopra il suo ginocchio.
"Eu! mi sa che il nostro Fabio è voglioso questa sera!"
Anche Roberto, senza dire una parola, si siede sul divano, sul lato opposto rispetto a quello dove è seduto Andrea; Eugène, seduto su una sedia, si mette proprio davanti a me.
C'è elettricità nell'aria: il testosterone trasuda dai girocolli t-shirt che evidenziano le forme sensuali dei loro fisici.
Sono quasi stordito mentre, nel generale silenzio, giro la testa da una parte all'altra. Ora anche Roberto ha messo una gamba sopra la mia, mentre quelle di Eugène, sempre seduto davanti a me, sono aperte: il bermuda bianco esalta il colore brunito delle sue gambe.
Ho paura della potenza di questo desiderio che sento crescere dentro, inarrestabile. Ho paura, anche, di quello che Eugène può pensare di me.
Come se mi avesse letto nella mente, Eugène mi prende il viso tra le sue mani: le sue dita sono calde e salde sulle mie gote che avvampano di voluttà e vergona.
"Ragazzi. Oggi sceglie Fabio.. cosa vuoi fare?"
Resto in silenzio, poi sento la mia voce rispondere come se fosse quella di un altro
"Voglio tutto, ma più di tutti, voglio te!"
Mi ...
... libera il viso, poi con un bacio violento mi spinge contro lo schienale del divano iniziando a spogliarsi, come stanno facendo gli altri, prima di strapparmi letteralmente di dosso i vestiti.
Mi ritrovo nudo seduto al centro, con un'erezione potentissima di intensità analoga a quella di Andrea, stravaccato alla mia destra, e Roberto a sinistra; Eugène che è rimasto seduto sulla sedia della medesima altezza rispetto al piano del divano, mi trascina verso di se e mette le mie gambe appoggiate sulle spalle piegate, quasi ad agguantarle, all'altezza del ginocchio.
Mi lascio scivolare, languido sul divano; le braccia aperte sfiorano le erezioni pulsanti degli altri ragazzi; sento sui polsi il calore caldo della loro eccitazione e, arreso al sensuale annientamento del desiderio, gemo sentendo Eugène cospargermi il buchetto di lubrificante prima di entrare con un colpo deciso dentro di me.
Il mix di dolore e piacere è talmente forte da farmi mancare il respiro: inizio a fremere, dimenando incontrollato la testa da un lato all'altro ed è allora che accade uno dei fenomeni più eccitanti di questa afrodisiaca stagione... mentre Eugène, tenendomi saldamente stretto per le cosce, si fa strada nelle mie viscere con un alternarsi di colpi decisi e affondi penetranti, i due amici al mio fianco cambiano posizione alzandosi sulle ginocchia.
Volto la testa a destra e trovo il cazzo sottile e turrito di Andrea a sbattermi deciso sulle labbra schiaffeggiandomi la guancia; volto il ...