Oral tests (edm.21)
Data: 04/02/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Fab80, Fonte: Annunci69
... rispetto per i vostri gusti da invertiti, sia chiaro!" Roberto pronuncia queste parole con un'espressione facciale che è un mix irresistibile di preoccupazione e scherno: scoppiamo tutti insieme in una risata liberatoria; sento fin da ora con assoluta certezza che mi mancheranno questi momenti quando tutto sarà finito.
"Bene boys: bando alle ciance. Incominciamo subito con la letteratura latina!"
Eugène stoppa subito i miei buoni propositi: "Io voglio andare a trovare mia mamma!"
Come fai senz'auto? Sto per dire, poi mi arresto temendo di ferirlo e mi viene in mente che posso chiedere alla signorina Alba, di prestargli la sua vecchia dyane che usa ogni tanto la domenica.
"Capisco Eugène. Andiamo a chiedere alla vicina se ci presta il suo trabiccolo. Noi tre restiamo qui così ci portiamo un po' avanti!"
"E' la seconda volta in due giorni che mi trovo a doverti ringraziare! Che non diventi un'abitudine!" risponde abbracciandomi. I nostri toraci ancora senza t-shirt sono di nuovo a contatto, sento l'accenno di un'erezione, potenzialmente potentissima, tendere il tessuto dell'asciugamano che ho ancora stretto in vita. Penso che lo pomperei per ore, lì in ginocchio davanti a tutti e che poi mi farei lavare di sborra anche da loro tutti insieme. Questi pensieri mi attraversano la mente velocissimi e quasi inconsapevoli, ma li metto subito a tacere: non è il momento di perdersi in siffatte fantasie.
"Tranquillo! Mi vesto e andiamo da Alba!"
La nostra gentile ...
... vicina, profondamente spaventata dal resoconto della disavventura notturna, è più che felice di prestare la sua vecchia dyane viola ad Eugène. A due condizioni: primo che, rientrando, passi dal supermercato per farle un po' di scorte d'acqua (almeno 4 casse dice); secondo che questa sera andiamo tutti a cena da lei, che è sola, anziana e soffre di solitudine.
Accettiamo entusiasti quelli che, in realtà, sono due grossi favori poi accompagno il mio amico sul retro dello stabile a recuperare la dyane che, con nostro grande stupore, parte al primo avviamento senza battere ciglio.
Fa davvero uno strano effetto vedere il mio amico al volante di quel vecchio modello: si cala per abbassare i finestrini con le apposite manovelle, poi riemerge con un veloce cenno di saluto mentre, come un figlio dei fiori di trent'anni prima, si allontana con i riccioli svolazzanti, illuminati dal sole.
Rientrato in casa ci dedichiamo senza ulteriori indugi allo studio: Andrea che sarà il primo a passare sembra motivato, il suo amico, invece, un po' meno.
"Quindi sto Catullo, era bisessuale? Cioè gli piacevano sia la passera, sia il fringuello?"
"So che per te non è facile da capire ma, nella cultura classica, l'omosessualità era priva di quella connotazione spregiativa che l'avrebbe contrassegnata nei secoli successivi, era in un certo senso normale. Al di là di questo, il valore della poesia di Catullo e degli altri grandi poeti non sta nell'oggetto del desiderio, uomo o donna non ha ...