Week end – Il piacere
Data: 02/02/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: LuckyPaola, Fonte: RaccontiMilu
... della serata.
“ALZATI!” ordinò mio marito… ubbidii incuriosita…
“Volevi bere dai nostri cazzi? Allora incomincia ad inginocchiarti e prendili in bocca!”
Per un attimo rimasi perplessa; Stefano si alzò e con uno sculaccione ben assestato mi invitò ad ubbidire…
“Sempre gentile il Lord…” mi permisi di sottolineare
Maurizio mi prese per mano e con un piccolo strattone mi fece cadere sulle sue ginocchia a pancia in giù…
“Cosa ne dici Stefano? La puniamo per l’arroganza questa troia?”
“Ovvio…” Fu la risposta di mio marito
E iniziarono a sculacciarmi… con colpi sempre più forti e sempre più mirati… quattro o cinque ciascuno
“Che porco di fratello mi ritrovo! Lui sa quanto mi piaccia questa pratica…” pensai mentre mugolavo, come una gatta, per quel dolore
Anni fa il mio fidanzatino di allora mi praticò un servizio del genere fino a farmi godere… il calore intenso sulle natiche e sulla parte posteriore delle mie intimità, che ben presto si estese al mio sesso ebbe un effetto cosi devastante che presto si tramutò in vere contrazioni di piacere…
Mio fratello che quando si trattava dei miei fidanzatini non si sarebbe perso nulla, probabilmente guardando dalla porta, assistette agli effetti di tale cura tanto che una volta che Giulio, il tipo in questione, se ne fu andato mi disse…
“Quando vuoi vado a prendere il battipanni! Lo farei per amore fraterno!” Alle sue risa risposi tirandogli il primo libro che mi venne sottomano… ed ora eccolo che si ...
... toglieva questa soddisfazione!!
Dopo la punizione… che tornò ad eccitarmi oltre misura procurandomi due glutei caldi e rossi e un sesso talmente bagnato che quasi me ne vergognavo fu la volta dei loro sessi che di nuovo esposti pretesero essere curati dalle mie capacità orali…
Uno per volta, lorsignori, mi scavarono senza ritegno fino in gola, mi scoparono la bocca come realmente volessero ‘usarmi’ per il loro esclusivo piacere… sapendo bene che era ciò che avrei desiderato di più; alternativamente, entrambi, pretesero la mia lingua, la mia bocca, la mia gola fino a soffocarmi… non vollero godere così ma io, li in ginocchio, in mezzo a loro, colavo gocce di umori fra le cosce fino ai talloni su cui ero seduta… godevo, godevo di un’eccitazione mai avuta…
La saliva che vomitavo mi bagnava i seni… il respiro inesistente, il cuore in gola, e le contrazioni che mi sconvolgevano tutto il corpo… l’orgasmo trattenuto a fatica… la mente che navigava tra i ricordi, sogni, desideri in un mare di piacere…
Poi facendomi distendere sul tavolino di fronte al divano, col busto, rimanendo in ginocchio, presero possesso, una prima volta ciascuno, del mio sesso… lo penetrarono, lo aprirono, lo sbatterono entrambi con forza animalesca… cosa che al di là del piacere sublime che mi dettero mi dimostrarono appieno cosi la loro eccitazione, tutto il loro desiderio e la loro voglia bestiale..
Entrambi erano sempre stati campioni di durata, e anche in quella occasione mostrarono tutta la loro ...