Laura all’accademia militare
Data: 28/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Tradimenti
Autore: lorez85, Fonte: RaccontiMilu
... schifata, non aveva mai fatto questo genere di cose, e non sapeva se denunciare tutto, oppure se tenersi il posto. Dopo qualche secondo, Matteo, le disse “Sei stata molto brava, bene direi che possiamo procedere con lo stipendio pieno, però le prossime volte, dovrai farti sbattere, e tutti questi ragazzi, NON useranno il preservativo, sarai la loro bambola. Se sei d’accordo, puoi firmare ora il contratto!” Laura, si sentì crollare il mondo addosso, va bene i pompini, ma addirittura, scopare con gente sconosciuta senza preservativo, le sembrò un po’ eccessivo. Ma era così prendere quei 2.000 € che ne aveva bisogno oppure lasciare e rimanere ancora senza lavoro. Era un bel dilemma, lei che non aveva mai tradito nella sua vita, è stata sempre fedele ai suoi fidanzati, ora si stava trasformando in una troia. Il tutto alle spalle del suo fidanzato Gabriele. Firmò quel contratto, ed il giorno dopo, dovette nuovamente tornare in quella palestra alla stessa ora, questa volta con un cartello con scritto “DISPOSTA A TUTTO”.
Andarono da lei, molti ragazzi del giorno prima, si trovò più volte anche con sette cazzi davanti, e mani ovunque, qualcuno le strattonava i seni, altri le fecero una doppia penetrazione nella sua piccola vagina, urlò sempre dal dolore, ma pian piano, le sue urla divennero orgasmi, perse il conto di quanti orgasmi ebbe; qualche ragazzo infilò pure il suo cazzo nel culetto di Laura, un culetto che per ora non era stato violato, in quell’attimo, Laura urlò ...
... dal dolore, nel frattempo nella sua figa aveva infilato due cazzi, in totale aveva tre cazzi dentro, due nella vagina, e un cazzo nel culo, intanto che altri due cazzi in bocca. La sua figa era in fiamme, era allargata più che mai, il suo bel culetto sfondato. Era stanca morta, non ce la faceva più. Tutti i ragazzi, le sborrarono dentro, sia nella figa, sia nel culo, sia in bocca, aveva l’intestino pieno di sborra di tutti quei ragazzi a lei sconosciuti. Quindi era questa la sua vita ormai, fare le corna al suo ragazzo Gabriele, all’oscuro di tutto, andare a lavorare il lunedì ed il martedì presso lo studio commercialista del Sig. Michele, mentre il mercoledì ed il giovedì, doveva andare dalle ore 12,00 alle ore 13,00 ad accontentare quei ragazzi dell’accademia militare.
Dopo aver preso tutti quei cazzi nella sua figa, ed anche nel culo, il sesso col suo ragazzo Gabriele, sembrava inesistente, il cazzo del suo ragazzo, neanche lo sentiva dentro, era come se non ci fosse, ormai era abituata a prendere due cazzi insieme. Successivamente decise di lasciare Gabriele, e continuò per circa sei mesi a lavorare con Michele, e a prendere cazzi due volte a settimana. Questa ormai sarebbe stata la sua vita, però 2.000 € al mese, gli facevano comodo. Alla fine di quei sei mesi, trovò lavoro, in uno night-club di alto livello nel centro di Milano. Ormai la vecchia Laura, non esisteva più, ora era una persona diversa, con una voglia matta di divertirsi ed accontentare gli uomini.